Vinibuoni d'Italia premia le Sparkling Star 2023 al Radisson Collection Hotel - Palazzo Touring Club

L'edizione 2023 del concorso ‘Vota la tua Sparkling Star’, realizzato in collaborazione con Verallia in occasione di Vinitaly, ha visto sfidarsi 503 spumanti italiani, suddivisi in 10 categorie, dalle tipologie più conosciute a quelle ottenute da piccole vinificazioni.

Lo spumante si conferma un segmento in grande crescita, che non ha ancora esaurito la propria spinta sia in Italia che all’estero e si conferma protagonista da abbinare a tutto pasto e durante tutto il periodo dell’anno, grazie anche alla crescita qualitativa e alla varietà che ci regala la spumantizzazione del ricco patrimonio di vitigni autoctoni.

Dalle votazioni di operatori e stampa sono emersi i vini che verranno premiati lunedì 19 febbraio presso il Radisson Collection Hotel, Palazzo Touring Club di Corso Italia 10 a Milano.

Una location d'eccezione, nel palazzo icona del tardo Liberty Milanese che per più di un secolo è stato la prestigiosa sede del Touring Club Italiano, editore di Vinibuoni d'Italia, e che dal 2021 ospita l'elegante hotel 5 stelle. Un luogo che ha testimoniato l'importanza per la diffusione del turismo italiano dell’intensa attività editoriale del Touring Club, capace di raccontare al mondo le bellezze naturali e artistiche del nostro Paese e i suoi tesori enogastronomici.

L'evento, riservato su accredito a operatori e stampa, vedrà la presentazione di Vinibuoni d'Italia 2024 e la consegna dei diplomi di merito agli spumanti più votati, con la presenza dei curatori nazionali della guida e la partecipazione della responsabile editoriale e del direttore commerciale del Touring Club Italiano.

A seguire degustazione dei vini vincitori in abbinamento a Grana Padano Dop, Salumi Levoni e tipicità a marchio Io sono Friuli Venezia Giulia.

Info accrediti: eventi@vinibuoni.it

Di seguito i vincitori dell'edizione 2023:

METODO CLASSICO

1 Lessini Durello Doc Spumante Riserva Extra Brut 2014 – Giannitessari
2 Valentino () Brut 2010 – Rocche dei Manzoni
3 Falanghina del Sannio Doc Spumante Brut 2012 - Fontana Reale

ALTA LANGA

1 Alta Langa Docg Spumante Brut 2018 – Sara Vezza
2 Alta Langa Docg Spumante Extra Brut Blanc de Blancs Millesimato 2018 – Fontanafredda
3 Alta Langa Docg Spumante Dosaggio Zero Cuvée Tresessanta Blanc de Blancs 2018 – Cantina Alice Bel Colle

FRANCIACORTA

1 Franciacorta Docg Riserva Extra Brut Cuvée Lucrezia Etichetta Bianca Millesimato 2009 – Castello Bonomi
2 Franciacorta Docg Millesimato Brut Emozione 2019 – Villa Franciacorta
3 Franciacorta Docg Millesimato Pas Dosé Anima Pura 2017 - Castello di Gussago La Santissima

OLTREPO PAVESE

1 Oltrepò Pavese Metodo Classico Docg Pinot Nero Brut Gran Cuvée Storica 1870 2018 – Giorgi
1 Oltrepò Pavese Metodo Classico Docg Brut Collezione 2008 – Terre d'Oltrepo
2 Oltrepò Pavese Metodo Classico Docg Pinot Nero Pas Dosè 2018 – Terre Bentivoglio
3 Oltrepò Pavese Metodo Classico Docg Pinot Nero Dosaggio Zero Centodieci Nature 2019 – La Genisia

TRENTO

1 Trento Doc Riserva Dosaggio Zero Maso Alesiera Millesimato 2016 – Levide
2 Trento Doc Brut Tananai Millesimato 2019 - Borgo dei Posseri
3 Trento Doc Brut Rosé Siris – Gaierhof- Maso Poli
3 Trento Doc Riserva Brut Piancastello Millesimato 2018 – Endrizzi

METODO CHARMAT

1 SciarrMat Brut - D'Alesio Sciarr
2 Sicilia Doc Grillo Spumante Brut 2021 - Casa Vinicola Fazio
2 Violette Extra Dry Rosé - Conte Collalto
3 Vernaccia di Serrapetrona Docg Dry Bio 2021 - Alberto Quacquarini
3 Bronzo Brut 2021 – Pilandro

PROSECCO DOC

1 Prosecco Doc Treviso Spumante Extra Dry - Cantina Montelliana
2 Prosecco Doc Brut 2021 – La Fornase
3 Prosecco Doc Spumante Brut La Pria 2022 – La Pria

PROSECCO DOCG

1 Valdobbiadene Docg Spumante Brut Rive di Refrontolo Col del Forno 2021 – Andreola
2 Valdobbiadene Docg Extra Brut Cuvée 5 2022 – Col Vetoraz
3 Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg Extra Dry Molera 2021 – Bisol1542

ASTI

1 Asti Docg Secco Brut Bric Prima Bella - Soria Matteo
2 Asti Docg Dolce Millesimato 2018 – Cuvage
3 Asti Docg Dolce – Ca d'Gal

SPUMANTI DOLCI

1 La Postilla – Cantina del Notaio
2 Carpineto Dolce – Carpineto
3 Particolare Gran Cuvée - Tenuta del Buonamico

Vinibuoni d’Italia ospite di SACMI a Imola per la premiazione delle Corone 2024

Venerdì 1 marzo 2024 Vinibuoni d'Italia, la guida edita dal Touring Club Italiano, sarà ospite di SACMI all'interno dello splendido Auditorium della sede di Imola (BO). A partire dalle 10.30 prenderà avvio l'evento di presentazione della nuova edizione della guida, con la presenza dei curatori nazionali Mario Busso e Alessandro Scorsone.

Giunta alla ventunesima edizione, la guida ha registrato ancora una volta una crescita nella qualità e nella quantità dei campioni degustati: oltre 35000, con 1949 aziende selezionate e 6728 vini recensiti, tra cui spiccano 703 Corone, assegnate dai coordinatori regionali ai migliori assaggi individuati nelle selezioni.

Alcuni dei vini coronati, che in virtù del riconoscimento hanno preso parte alle degustazioni delle Finali Nazionali, sono stati ulteriormente premiati dai curatori nazionali, che hanno stilato la classifica dei TOP 300. Le commissioni parallele delle finali, nell'ambito del progetto "Oggi le corone le decido io", hanno infine decretato i premi assegnati dalla giuria ospite composta da giornalisti e operatori del settore.

Dopo la consegna dei diplomi di merito ai TOP 300 svoltasi a Merano, l'evento di Imola sarà dedicato alla premiazione delle Corone di Vinibuoni d'Italia e delle Corone del progetto "Oggi le corone le decido io".

Durante l’evento interverranno il Presidente SACMI IMOLA Paolo Mongardi e il Direttore Commerciale Defranceschi Laurent Guillemain introducendo l’azienda storica italiana Defranceschi-SACMI produttrice di macchinari enologici che da oltre 70 anni guida l’innovazione nel campo della vinificazione, unendo arte e passione a solide conoscenze e competenze.

In collegamento da New York interverrà Eugenio Palumbo, enologo della cantina Vietti di Castiglione Falletto (CN), per illustrare l'esperienza con il serbatoio ceramico Defranceschi-SACMI per la vinificazione del Colli Tortonesi Doc Timorasso Derthona, che sarà anche disponibile in un banco di assaggio dedicato.

Alla presentazione e premiazione seguirà una straordinaria degustazione delle oltre 500 etichette premiate, accompagnate da salumi Levoni, Grana Padano Dop e tipicità a marchio Io sono Friuli Venezia Giulia, storici partner di Vinibuoni d'Italia.

Per accedere all'evento le aziende, gli operatori della ristorazione e della stampa possono richiedere l'accredito all'indirizzo eventi@vinibuoni.it, fino ad esaurimento dei posti disponibili

La prima nazionale di Vinibuoni d'Italia 2024 ritorna a riempire il Teatro Puccini di Merano con le eccellenze del vino italiano

È stata presentata domenica 5 novembre presso il Teatro Puccini di Merano, nell'ambito del Merano WineFestival, la ventunesima edizione di Vinibuoni d’Italia a cura di Mario Busso e Alessandro Scorsone. La guida edita dal Touring Club Italiano, è l'unica dedicata ai vini da vitigni autoctoni italiani, con una sezione dedicata agli spumanti Metodo Classico.

Grande partecipazione nella splendida cornice del teatro meranese, che è tornato a essere il palcoscenico dell'esordio della nuova edizione della guida, come ricordato da Helmuth Köcher , presidente del Merano WineFestival, che nel saluto inaugurale ha sottolineato il forte legame di Vinibuoni d'Italia con il festival e il sentito apprezzamento per poter nuovamente ospitare l'evento all'interno del programma della kermesse.

Mario Busso e Alessandro Scorsone, curatori nazionale della guida, hanno illustrato la novità di Vinibuoni d'Italia 2024, il riconoscimento speciale ai TOP 300, che hanno ricevuto il diploma di merito nel corso della presentazione. Nlel'ambito delle Finali Nazionali della guida, tra i 703 vini finalisti premiati con la Corona dalle commissioni regionali, i curatori hanno selezionato i migliori 300, a rappresentare l'eccellenza assoluta dei vini da vitigni autoctoni, per ogni regione, e degli spumanti Metodo Classico.

Ospiti sul palco i Consorzi di tutela che da anni collaborano con la guida, con gli interventi di Luca Giavi, direttore del Consorzio Prosecco Doc, di Giacomo Pondini, direttore del Consorzio per la tutela dell’Asti e del Moscato d’Asti Docg, e di Vitaliano Maccario, presidente del Consorzio Barbera d'Asti e Vini del Monferrato, che hanno sottolineato l'importanza dei vitigni autoctoni per il successo del vino italiano nel mondo e del lavoro di promozione che la guida mette in campo ogni anno.

Alla premiazione dei TOP 300 si è affiancata la consegna di importanti riconoscimenti realizzati in collaborazione con i partner della guida Vinibuoni d’Italia.

Il Premio Michele d’Innella è andato ad Angelo Peretti, giornalista e critico autorevole, giornalista e critico autorevole, autore di ‘Esercizi spirituali per bevitori di vino’, grande successo editoriale che accompagna il lettore alla riscoperta dell'aspetto emozionale del vino, allontanandosi dal freddo approccio tecnico per privilegiare i contenuti sentimentali e culturali, che anche un neofita può apprezzare e amare.

Nel ricevere il premio Peretti ha ricordato la figura del direttore editoriale del Touring Club Italiano, a cui il premio è intitolato, che tanto ha fatto per la cultura italiana e che ha creduto nel progetto della guida dedicata agli autoctoni.

Il Premio Eticork realizzato da Amorim Cork Italia in collaborazione con Vinibuoni d’Italia quest’anno è stato assegnato all’azienda Masciarelli, per il suo sostegno a progetti dedicati ai diritti dell'infanzia. Marina Cvetic ha commosso la platea con il racconto della storia della piccola Noemi, affetta da atrofia muscolare spinale, che grazie anche al sostegno dell'azienda abruzzese continua a sorprendere tutti con la sua forza e il suo attaccamento alla vita.

La sostenibilità è da sempre un tema importante per la guida e l’impegno delle aziende che si sono dotate di standard e codici volontari per ridurre l'impatto ambientale è evidenziato dal Premio Ecofriendly, realizzato in collaborazione con i partner Amorim, Repower e Verallia. Sette le cantine premiate sul palco del Teatro Puccini: Donnafugata, Feudi di San Gregorio, Le Carline, Medici Ermete, Mezzacorona, Ricci Curbastro e Salcheto. Premiate inoltre le cantine Corvezzo Winery e Cantina Monfort per il Premio Speciale Verallia.

A conclusione dell’evento di premiazione il buffet allestito nella hall del teatro Puccini ha messo in degustazione le 300 etichette premiate, assieme ai vini dei consorzi di tutela Asti e Moscato d'Asti Docg, Barbera d'Asti e vini del Monferrato, Brachetto d'Acqui Docg e Prosecco Doc. In abbinamento eccellenze e tipicità gastronomiche, con le 3 stagionature di Grana Padano Dop, il Montasio Dop, i salumi dei salumifici Brizio e Dentesano e la pasticceria secca del biscottificio artigianale Cradel.

Enoteca Italia protagonista nella Gourmet Arena con i vini stellati

Vinibuoni d’Italia anche quest’anno ha portato alla ribalta a Merano alcuni dei migliori vini selezionati nell’ultima edizione. Ancora una volta i vini da vitigni autoctoni italiani sono stati protagonisti nel grande banco degustazione di Enoteca Italia: 261 etichette selezionate dalla guida che hanno destato l’attenzione del pubblico della rassegna meranese, che ha trovato nello stand di Enoteca Italia una vetrina unica che la guida ha messo a disposizione dei winelover e degli operatore di settore. Un viaggio nell'Italia del vino, tra vini noti e blasonati tipologie rare e meno conosciute, apprezzate per l’eccellente qualità dimostrata dai produttori.

Enoteca Italia: le stelle di Vinibuoni d'Italia 2024 al Merano WineFestival

Enoteca Italia, il banco di degustazione che presenta una selezione dei vini, spumanti Metodo Classico e da vitigno autoctono, recensiti nell'edizione 2024 della guida Vinibuoni d'Italia torna al Merano WineFestival, dopo il partecipato esordio alla Milano Wine Week.

Dal 3 al 6 novembre, presso lo stand nella GourmetArena, grazie alle oltre 250 etichette presenti sarà possibile fare un percorso che tocca tutte le regioni di Italia e che mette in evidenza la ricca produzione enologica italiana, tra vini spumanti, vini bianchi, rosati, rossi, dolci e passiti.

Una proposta destinata agli operatori e ai winelover, che da anni sanno di avere a disposizione una rassegna di vini italiani del tutto eccezionale, poiché in un solo spazio è possibile apprezzare un numero elevato di etichette rappresentative del prezioso ed immenso mosaico vitivinicolo conosciuto in tutto il modno.

Enoteca Italia offre la grande opportunità ai produttori selezionati dalla guida di promuovere il meglio delle loro etichette nel prestigioso parterre del Merano WineFestival: vini noti e blasonati, ma anche tipologie rare e meno conosciute e piccole produzioni, apprezzate per l’eccellente qualità e per la capacità di raccontare al meglio i territori dell'Italia del vino.

Dal Fumin valdostano al Nerello Mascalese siciliano, dalla Nosiola trentina al Vermentino sardo, passando per il Verdicchio marchigiano, il Pecorino abruzzese, la Turbiana del Lugana e gli Aglianico campani e lucani.
Tra le tante espressioni dei vitigni autoctoni non mancheranno le classiche declinazioni del Nebbiolo, gli uvaggi della Valpolicella, i grandi bianchi friulani e i rossi toscani.

Tra le bollicine, a Asolo e Valdobbiadene Docg, , Franciacorta, Trento Doc e Oltrepò Pavese si affiancano interessanti spumanti Metodo Classico da vitigno autoctono.
Per concludere i vini dolci e i passiti, che spaziano dal Brachetto d'Acqui all'Aleatico dell'Elba.

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Presentazione nazionale di Vinibuoni d'Italia 2024 e premiazione dei TOP 300 a Merano

Ritorna il Merano WineFestival, con la sua 32a edizione, e Vinibuoni d'Italia rinnova l’appuntamento con il festival dell'affascinante località altoatesina.

Domenica 5 novembre, dalle ore 10.30, il Teatro Puccini di Merano torna ad ospitare il primo appuntamento della nuova edizione della guida, che vedrà la presentazione nazionale con la consegna del riconoscimento che rappresenta la novità di Vinibuoni d'Italia 2024: i TOP 300, selezionati durante le Finali nazionali dai curatori nazionali Mario Busso e Alessandro Scorsone, tra i vini che hanno ottenuto la Corona, a rappresentare il meglio dei vini da vitigni autoctoni, per ogni regione, e degli spumanti Metodo Classico.

La nuova edizione di Vinibuoni d’Italia ospita un numero ancora crescente di aziende selezionate, 1.949 con 6.728 vini recensiti, frutto di un rigoroso e attento lavoro di assaggio svolto a livello territoriale dalle commissioni regionali, sempre a bottiglia coperta, su una campionatura in costante crescita, con oltre 35.000 campioni ricevuti.

La presentazione di Merano sarà inoltre l'occasione per assegnare, in collaborazione con i partner della guida, alcuni premi speciali. Il premio Michele D'Innella, in collaborazione con Rastal, il Premio Ecofriendly, in collaborazione con Amorim, Verallia e Repower, dedicato alle aziende che si sono messe in evidenza con programmi operativi ispirati alla sostenibilità ambientale, e infine il premio Eticork di Amorim, che premia ogni anno una realtà del mondo del vino protagonista di progetti etico/solidali.

Alla presentazione seguirà, per gli ospiti della presentazione, un momento di degustazione dei vini premiati, affiancati da alcune eccellenze gastronomiche: Grana Padano Dop, Formaggio Montasio Dop e una selezione di salumi da Piemonte e Friuli Venezia Giulia dei salumifici Brizio e Dentesano.

ENOTECA ITALIA

All’interno della Gourmet Arena, dal 3 al 6 novembre, il secondo appuntamento, dopo il partecipato esordio alla Milano Wine Week, di Enoteca Italia, il grande banco di degustazione dedicato ai vini selezionati dalla guida, con oltre 240 etichette: uno spaccato dell'eccellenza vitivinicola italiana messa in evidenza nell'edizione 2024 di Vinibuoni d'Italia.

Premio Ecofriendly 2024: sempre più diffuse le pratiche sostenibili in vigna e in cantina

Quando si parla di viticoltura sostenibile si fa riferimento a un insieme di pratiche rispettose dell’ambiente, socialmente eque e orientate a sostenere un tessuto produttivo economicamente competitivo. Questo approccio si è reso indispensabile per rispondere all’impatto negativo delle minacce esterne, come il cambiamento climatico, l’esposizione all’inquinamento dell’aria e la scarsa disponibilità di acqua ed energia.

L’introduzione di pratiche sostenibili in vigna e in cantina consente di ridurre i consumi energetici, mantenere il suolo sano e proteggere la qualità dell’aria e dell’acqua. Ma non solo, migliora le relazioni con i dipendenti e le comunità, preservando gli ecosistemi locali e ottimizzando la vitalità economica delle aziende vitivinicole.

Il rapporto Agricoltura 100 di Reale Mutua e Confagricoltura, edizione 2022, indica che il 54,8% delle aziende vitivinicole si colloca su un livello alto o medio-alto di sostenibilità. Le imprese intervistate sono state oltre duemila e quasi tutte (il 99,8%) hanno intrapreso di recente almeno un’azione per promuovere la sostenibilità.

Tra le azioni che le imprese hanno deciso di attivare sul tema della sostenibilità ci sono un uso ridotto di pesticidi e fertilizzanti e l’impiego di metodi di coltivazione che rispettino la biodiversità. Inoltre le aziende hanno investito nella diminuzione del consumo d’acqua e di energia, con la conseguente riduzione delle emissioni di CO2.

Anche la tutela dei lavoratori è uno dei criteri di sostenibilità presi in considerazione dalle imprese. In particolare, le azioni sviluppate riguardano l’equa retribuzione, le condizioni di lavoro e la tutela della salute. L’ultimo aspetto è fondamentale, anche per quanto riguarda la protezione e la sicurezza dei consumatori finali. Altri elementi di sostenibilità sono legati al modo in cui le imprese decidono di condurre la loro attività in relazione all’economia del territorio. In particolare, le aziende sostenibili promuovono una crescita economica che coinvolge la comunità locale, generando occupazione.

Partendo da queste premesse, Vinibuoni d’Italia ogni anno segnala in guida le aziende impegnate su progetti green e quest’anno sono ben 1009 su 1949 recensite, quelle che vengono evidenziate per il loro impegno attraverso le icone specifiche che affiancano il nome dell’azienda. Inoltre la guida Vinibuoni d’Italia, di anno in anno, si fa protagonista di un premio in collaborazione con partner storici che a loro volta praticano gli obiettivi di cui sopra, ovvero Amorim, Repower e Verallia. ln particolare la collaborazione con Repower punta sulla diffusione non solo della fornitura elettrica da fonti rinnovabili, ma anche sul forte sostegno dato alle soluzioni di ricarica per auto elettriche (e non solo), evidenziata tramite la segnalazione in guida delle cantine che offrono questo servizio.

Pertanto anche in questa edizione, come in passato, sono state selezionate alcune aziende che si sono particolarmente distinte e si sono pertanto aggiudicate il PREMIO ECOFRIENDLY 2024:

Donnafugata - Sicilia
Feudi di San Gregorio - Campania
Le Carline - Veneto
Medici Ermete - Emilia-Romagna
Mezzacorona - Trentino
Ricci Curbastro - Lombardia
Salcheto - Toscana

Ad Angelo Peretti il Premio Michele D'Innella 2024

Il ricordo di Michele D’Innella raffinato amante del vino e della sua cultura, attento e sensibile direttore editoriale del Touring Club Italiano, torna a farsi vivo nella dodicesima edizione del premio a lui intitolato. Intellettuale raffinato, Michel D’Innella capì le potenzialità del progetto della guida
Vinibuoni d’Italia che mirava a valorizzare il vero patrimonio vitivinicolo italiano basato su vitigni autoctoni rari e unici, pertanto ne fece strumento editoriale di promozione di quei produttori che meglio interpretano l’enologia del nostro Paese.
Giunto alla dodicesima edizione, il premio Michele D’Innella 2024 viene assegnato ad Angelo Peretti, giornalista e critico da più di trent’anni, con alle spalle importanti ruoli direttivi nei consorzi di tutela del vino e attualmente direttore del giornale on line The Internet Gourmet.
Molti i titoli dei suoi volumi dedicati al mondo del vino, ma con la recente pubblicazione di ‘Esercizi spirituali per bevitori di vino’, Angelo ci porta alla riscoperta dei contenuti sentimentali, emozionali e intellettuali - ossia ‘spirituali’ - del bere e del vivere e ci aiuta a riconoscere e sfatare certi luoghi comuni ormai stratificati che ci privano della capacità di godere del vino in maniera libera, immediata e spontanea.
In particolare Angelo smantella, una a una, le regole da iniziati e le pose ostentate di quei sedicenti intenditori, che si ergono a sacerdoti dell’enologia e restituisce al bevitore il piacere di condividere un bicchiere di vino con le persone care. Tanto il neofita quanto l’esperto vengono accompagnati in un percorso di “esercizi che prendono spunto da altro” rispetto al vino: romanzi, aneddoti, poesie, canzoni, interviste. Parlare di altro per parlare di vino, e viceversa, per ritornare padroni di una dimensione del bere più genuina.
E per esercitarsi con la giusta leggerezza attraverso un calice, Peretti offre anche tanti suggerimenti, due per ogni capitolo, di etichette coerenti con la narrazione.

Il premio sarà consegnato domenica 5 novembre a Merano, in occasione della presentazione nazionale di Vinibuoni d'Italia 2024, presso il Teatro Puccini.

Premio Eticork di Amorim e Vinibuoni d'Italia all'azienda Masciarelli

I vini solidali in Italia sono in costante ascesa e negli ultimi dieci anni oltre duemila aziende agricole italiane si sono orientate in tal senso. Un dato che emerge dai sorprendenti risultati di recenti ricerche condotte da Cia - Agricoltori Italiani che sottolineano come il vino made in Italy sia fortemente orientato nell’impegno rivolto a sostenere e favorire iniziative in campo medico, per favorire l’inclusività e combattere le diseguaglianze sociali.

Il premio Eticork, che è stato isituito da Amorim Cork Italia in collaborazione con la guida Vinibuoni d’Italia, intende promuovere e valorizzare tale impegno e in questa edizione viene assegnato all’azienda Masciarelli per l’importanza di iniziative di forte rilevanza intraprese.

Afferma, in merito, Carlos Veloso Dos Santos, amministratore delegato di Amorim Cork Italia: “Con il premio Eticork desideriamo, da sempre, mettere un sigillo sul fare bene il bene. Intendiamo unire, infatti, l’eccellenza vitivinicola alla nobiltà di intenti. Inoltre, nella scelta della cantina Masciarelli, aggiungiamo il plusvalore della storicità dei loro progetti charity a indicare che le cantine virtuose lo sono fin dalle radici. Quando si riesce a fare oltre un secolo di business con un beneficio collettivo significa che si fa dell’imprenditoria”.

Masciarelli Tenute Agricole, realtà vitivinicola abruzzese tra le più significative del panorama enologico del Centro-Sud Italia, ha destinato uno dei suoi vini più innovativi, l’Abruzzo Pecorino Doc Castello di Semivicoli, alla realizzazione di progetti charity importanti. Un impegno che rientra nella filosofia di un’azienda per cui il vino non è solo prodotto di altissima qualità, ma anche un veicolo di cultura e conoscenza, portavoce di storia, di tradizioni, di valori e di solidarietà.

Ad Angsa - Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici - Abruzzo Onlus, che si batte per garantire una vita serena e dignitosa alle persone affette da autismo, è destinata parte del ricavato delle vendite dell’annata 2022.

“Dando seguito a un progetto speciale nato nel 2017 - dice Marina Cvetic titolare dell’azienda - questa iniziativa solidale è ormai diventata una tradizione ed è entrata a far parte integrante della nostra cultura d’impresa. Esattamente come le persone, anche le aziende hanno la responsabilità di essere creativi e solidali. Non si può pensare solo di produrre e consumare, ma è necessario trasmettere col proprio lavoro un essenziale nucleo di valori e di bellezza da trasferire alle nuove generazioni. Il nostro Pecorino, dedicato ogni anno a progetti benefici volti a sostenere i diritti dell’infanzia, è portavoce del nostro impegno in tal senso”.

Enoteca Italia alla Milano Wine Week

All'interno del ricco programma di eventi della Milano Wine Week, in attesa di presentare l'edizione 2024 della guida, Vinibuoni d'Italia inaugura il nuovo tour di Enoteca Italia, proponendo un appuntamento di due giorni dedicato alla degustazione di alcune delle etichette selezionate.

A Palazzo Bovara, in corso venezia 51 a Milano, l'esclusivo banco di degustazione di Vinibuoni d'Italia, dopo la partecipata presenza della scorsa edizione, porterà ancora una volta operatori e pubblico in viaggio nei territori vitati italiani, tra vini da vitigni autcotoni e spumanti Metodo Classico, per un vero e proprio spaccato delle eccellenze vitivinicole della Penisola.

Di seguito i dettagli per accedere al banco di degustazione:

Sabato 14 e domenica 15 ottobre - ore 12-21
Palazzo Bovara

ENOTECA ITALIA

Un banco di degustazione esclusivo, con oltre 200 vini selezionati nella nuova edizione della guida.

Consulta le etichette in degustazione su https://vinibuoni.it/cataloghi/mww/

Ticket per il pubblico disponibili su https://feverup.com/m/141003

Accesso gratuito per media e operatori del settore. Accredito su https://form.123formbuilder.com/6511973/milano-wine-week-2023-operatori

Assegnati i riconoscimenti della guida Vinibuoni d'Italia

Si sono concluse le Finali Nazionali per la nuova edizione della guida edita dal Touring Club Italiano e dedicata ai vini da vitigno autoctono e agli spumanti Metodo Classico della Penisola, che si sono svolte nel Castello di Costigliole d'Asti nelle giornate di venerdì 29 e sabato 30 settembre, con la collaborazione del Consorzio Barbera d'Asti e Vini del Monferrato.

Tra i campioni selezionati per l'edizione 2024, su oltre 35000 ricevuti, i coordinatori regionali hanno individuato 703 vini che si sono distinti ottenendo il maggior punteggio, ai quali è stata assegnata la Corona di Vinibuoni d'Italia.

Questi vini hanno inoltre ottenuto l'accesso alle Finali Nazionali, per concorrere alla TOP 300, riconoscimento speciale ai migliori 300 vini selezionati tra i finalisti dai curatori nazionali della guida Mario Busso e Alessandro Scorsone, e per l'assegnazione delle Corone di “Oggi le corone le decido io”, le commissioni parallele formate da giornalisti, operatori del settore enogastronomico e della comunicazione del vino, sommelier e winelover.

Tra i TOP 300 le regioni con il maggior numero di riconoscimenti sono risultate il Piemonte e la Toscana, con 41 vini top selezionati ciascuna, seguite da Veneto e Lombardia con 30 e dalla Sicilia con 20.

Tra le regioni più apprezzate dalle commissioni di “Oggi le Corone le decido io” a guidare la classifica è il Veneto con 59 corone, seguito dal Piemonte con 48, la Toscana con 40 e il Friuli venezia Giulia con 35.

Entrando nello specifico delle tipologie di vini finalisti in assaggio, per quanto riguarda gli spumanti ancora una volta la regione che raccoglie più riconoscimenti tra i TOP 300 è la Lombardia, con 22 vini, di cui 20 Franciacorta, seguita da Veneto e Trentino con 10.

Tra i vini bianchi le Marche si aggiudicano il primato con 15 vini TOP 300, seguite da Friuli Venezia Giulia e Campania a pari merito con 10.

La Toscana svetta tra i vini rossi con 38 vini TOP 300 seguita dal Piemonte con 30 e dal Veneto con 10.

Nelle commissioni parallele di “Oggi le Corone le decido io” due regioni hanno ottenuto tra i propri vini finalisti il 100% di corone assegnate: Basilicata e Slovenia. Alte percentuali anche per l'Umbria, con l'83% di corone assegnate ai vini finalisti, per il Veneto, con il 79% e per Friuli Venezia Giulia e Calabria con il 78%.

Tutti i vini premiati sono riportati ai seguenti link:

Le Corone di Vinibuoni d'Italia assegnate dai coordinatori regionali
https://vinibuoni.it/i-vini-della-corona

I TOP 300 selezionati dai curatori nazionali
https://vinibuoni.it/i-top-300/

Le Corone delle commissioni di “Oggi le Corone le decido io”
https://vinibuoni.it/oggi-le-corone-le-decido-io