LIGURIA, IL VINO TRA MARE E TERRA

Dopo il Friuli Venezia Giulia, la Valle d’Aosta, l’Emilia-Romagna, la Puglia, il Molise e l’Abruzzo, Vinibuoni d’Italia fa tappa a Portovenere. Con questi eventi la guida del Touring Club Italiano, curata da Mario Busso, tocca le varie regioni italiane con un programma che proseguirà ad aprile con la Calabria, la Sicilia e la Sardegna per

Dopo il Friuli Venezia Giulia, la Valle d’Aosta, l’Emilia-Romagna, la Puglia, il Molise e l’Abruzzo, Vinibuoni d’Italia fa tappa a Portovenere. Con questi eventi la guida del Touring Club Italiano, curata da Mario Busso, tocca le varie regioni italiane con un programma che proseguirà ad aprile con la Calabria, la Sicilia e la Sardegna per concludersi a maggio con il grande evento di Imola.

Portovenere ospiterà, dunque, il 23 marzo la sesta tappa del Gran Tour di Vinibuoni d’Italia. L’evento, organizzato in collaborazione con il Comune di Portovenere e la direzione del Parco Nazionale delle Cinque Terre, è finalizzato alla presentazione territoriale della guida e sarà l’occasione per consegnare i diplomi alle aziende che hanno raggiunto la Golden Star e la Corona che il pubblico ha attribuito durante le finali di Vinibuoni d’Italia con l’evento “Oggi le corone le decido io”.

Anche quest’anno dunque, in continuità con la passata edizione, Vinibuoni d’Italia ha voluto incontrare i produttori della Liguria che si sono distinti raggiungendo, con i loro vini, i massimi riconoscimenti della guida.

Vinibuoni d’Italia, dedicata ai soli vitigni autoctoni, si conferma dunque uno strumento di straordinaria importanza per la promozione dei vini della regione, perché, unica nel settore, consente di dare risalto alle specifiche e inimitabili identità territoriali della Liguria.

Unita al tema della valorizzazione dei vini autoctoni, la parola chiave che caratterizza l’impegno della guida del Touring Club Italiano è lo sviluppo sostenibile. Le risorse devono essere gestite in modo che le esigenze economiche, sociali ed estetiche, possano essere soddisfatte mantenendo l’integrità culturale, i processi ecologici essenziali, la diversità biologica e i sistemi di vita nell’area in questione. Partendo da questi presupposti e dal fatto che Europarc ha riconosciuto nel 2015 l’inserimento del Parco Nazionale delle Cinque Terre nella rete dei parchi che hanno ottenuto la Carta Europea del Turismo Sostenibile nelle Aree Protette, la presentazione della guida diventa altresì occasione per dibattere con i produttori vitivinicoli su alcune importanti tematiche collegate alla valorizzazione del territorio in funzione di un nuovo modo di fare turismo.

A introdurre il tema, alle 15.30, presso la Sala Meeting del Grand Hotel Portovenere, sarà il curatore nazionale della guida Mario Busso, che, in collaborazione con Linda Nano promotrice dell’incontro regionale, stimolerà un dibattito che vedrà coinvolti Patrizio Scarpellini, direttore del Parco Nazionale delle Cinque Terre, Matteo Cozzani, sindaco di Portovenere, Paolo Varella, responsabile della Cooperativa Mitilicoltori Spezzini, e Fabio Bocchiola, Country Manager di Repower Italia, azienda leader nel settore della mobilità elettrica.

La partnership con Vinibuoni d'Italia - ha dichiarato Fabio Bocchiola - si inserisce in un percorso avviato dal nostro gruppo energetico a sostegno delle eccellenze italiane. Attraverso la promozione di un nuovo modo di viaggiare e di conoscere il nostro paese, Repower mette a sistema le risorse produttive e turistiche italiane, legandole tutte con il filo rosso della sostenibilità. Grazie alla mobilità elettrica - sostenuta dai nostri circuiti di ricarica - abbiamo inaugurato una collaborazione che ci porterà in tutta Italia a promuovere la diffusione di questa tecnologia, efficiente, silenziosa e intelligente, come mezzo ideale per (ri)scoprire i nostri territori”.

Seguirà, verso le 17.30 la degustazione dei vini liguri selezionati dalla guida in abbinamento ai Salumi Levoni e alle 19.30 l’aperitivo sarà introdotto da Alessandro Scorsone, maestro di cerimonia di Palazzo Chigi, che presenterà una selezione di Spumanti Metodo Classico ottenuti da vitigni autoctoni scelti da Vinibuoni d’Italia in accompagnamento con le ostriche e i muscoli della Cooperativa Mitilicoltori Spezzini.

L’evento si concluderà al Ristorante Palmaria del Grand Hotel di Portovenere con la cena curata dallo Chef Francesco Parravicini, le cui ricette saranno abbinate a una selezione di vini liguri presenti nell’edizione 2018 di Vinibuoni d’Italia.

 

linkedin facebook pinterest youtube rss twitter instagram facebook-blank rss-blank linkedin-blank pinterest youtube twitter instagram