Vinibuoni con B'NU e Let's Talk #NU a Merano

B’NU e il progetto Let's Talk #NU sbarcano al Merano Wine Festival: per la prima volta uno spazio dedicato alla Sardegna ed alle sue eccellenze enologiche e gastronomiche, con focus, speech e approfondimenti sul vino, sul cibo e sul territorio.

Un’area tasting per degustazioni esclusive, un’area accoglienza per un viaggio nel gusto che ha come destinazione finale la B’Week, l’evento che si terrà a Nuoro dal 29 Novembre al 1° Dicembre 2019.

Vinibuoni d'Italia rinnova il legame con il progetto di promozione del territorio a cura della Camera di Commercio di Nuoro, che ha ospitato quest'estate le finali nazionali della guida a Orosei.
Domenica 10 novembre alle ore 18:00 si parlerà di “Sardegna isola #DIVINA”, il focus sulla comunicazione della Sardegna dell’enoturismo, inserito nella nuova edizione di Vinibuoni d'Italia. Seguirà una degustazione delle etichette protagoniste nel concorso B'NU e coronate dalla guida.

Ecco il programma completo dello spazio dedicato a B'NU e al progetto Let's Talk #NU a Merano.

Venerdì 8 Novembre

10:00-20:00 | Apertura spazio B’NU e banco d’assaggio libero Sardegna

12:00-14:00 e 18:00-20:00 | Cocktail Corner Silvio Carta

15:00 | Tasting “7 spose per 7 fratelli” - Sette donne del vino presentano altrettante espressioni del Vermentino in Sardegna. Ingresso libero su prenotazione

17:00 | Speech “Gemellaggi: le nuove generazioni di Sardegna e Monferrato dialogano”. Tre giovani produttori piemontesi e tre vignaioli sardi si confronteranno in una sorta di intervista doppia. Lo scopo? Trovare le motivazioni per collaborare e crescere insieme. Riservato Stampa e ospiti

Sabato 9 Novembre

10:00-20:00 | Apertura spazio B’NU e banco d’assaggio libero Sardegna

11:00 | Tasting “Prosecco DOC & gli autoctoni sardi”. Un percorso di degustazione alternativo, che vede sullo stesso palcoscenico il vino più diffuso al mondo e i vini bianchi provenienti da vitigni autoctoni sardi meno noti. Ingresso libero su prenotazione

12:00-14:00 e 18:00-20:00 | Cocktail Corner Silvio Carta

13:00 | Tasting “Barbera e Cannonau sinonimi e contrari”. Una degustazione per delineare i caratteri di questi due rossi italiani. Ingresso libero su prenotazione

15:00 | Speech “Territorio valore per la DOC, o DOC valore per il territorio?” Ovvero, quanto pesa la Denominazione? Riservato Stampa e ospiti

17:00 | Conferenza Stampa di presentazione della B’Week. L’appuntamento centrale di tutto il programma, un evento nell’evento. A seguire la Premiazione B’NU Spirits 2019. Riservato Stampa e ospiti

Domenica 10 Novembre

10:00-20:00 | Apertura spazio B’NU e banco d’assaggio libero Sardegna

12:00-14:00 e 18:00-20:00 | Cocktail Corner Silvio Carta

12:00 | Tasting “Tutti gli Oro di B’NU 2019” - I BIANCHI. Ingresso libero su prenotazione

14:00 | Tasting “Tutti gli Oro di B’NU 2019” - I ROSSI. Ingresso libero su prenotazione

Ore 16:00 | Speech “La vite millenaria più grande del mondo vive in Ogliastra”. Riservato Stampa e ospiti

Ore 18:00 | Talk/Tasting “Sardegna isola #DIVINA”, in collaborazione con La Guida Vinibuoni d’Italia. Comunicare la Sardegna dell’enoturismo. A spasso per l’isola con le Corone di Vinibuoni d’Italia 2020.

Lunedì 11 Novembre

10:00-20:00 | Apertura spazio B’NU e banco d’assaggio libero Sardegna

11:00 | Mini-Lesson “PROSECCO NOT ONLY TOP UP”. A lezione di Sparkling Cocktails. Riservato stampa e ospiti

12:00-14:00 e 18:00-20:00 | Cocktail Corner Silvio Carta

14:00 | Tasting “Il rosa è Maschio”. Un confronto ad armi pari, quello tra i rosati sardi e i rosati del Monferrato, uno scambio di idee tra players dello stesso mercato in una vetrina importante come il MWF. Ingresso libero su prenotazione

MASTERCLASS - HOTEL TERME MERANO

Lunedì 11 novembre – 12.00-13.00 | Guido Invernizzi

1) Sardegna: una tradizione millenaria - Gli Irripetibili. Vini unici per annata, per tipologia e per vitigno

Lunedì 11 novembre – 13.30-14.30 | Alessandro Scorsone

2) Sardegna: una tradizione millenaria - Rosso Cannonau. Un tasting alla scoperta dei mille volti del Cannonau di Sardegna

Verallia al fianco di Vinibuoni d’Italia per premiare le cantine green

Il terzo produttore mondiale di packaging alimentare in vetro, attribuisce per l’ottava volta il riconoscimento Ecofriendly alle aziende vitivinicole inserite in guida che si sono distinte per il loro impegno sul fronte dell’ecosostenibilità.

Verallia crede da sempre nello sviluppo ecosostenibile perché sa che il mondo, oggi più che mai, ha bisogno di rispetto. Non è un caso che prosegua anno dopo anno il sodalizio con la guida di Mario Busso e Alessandro Scorsone per premiare quelle realtà vitivinicole che hanno deciso di investire nel rispetto dell’ambiente e dell’uomo.
Sostenibilità e innovazione non a caso sono i principali valori dell’Azienda che investe incessantemente risorse in ricerca e sviluppo per garantire le migliori performance ambientali e produttive, riducendo le emissioni di CO2 e aumentando il tasso medio di vetro riciclato impiegato nella produzione, che per i colori più scuri è intorno all’87%. Questo dato è reso possibile grazie a impianti di proprietà che permettono di separare il vetro per colore, garantendo maggiori percentuali di vetro riciclato anche per i colori più chiari.
Un impegno concreto e di forte impatto per un’azienda che solo in Italia nel 2018 ha fatturato 500 milioni di euro e prodotto 3 miliardi di contenitori. Un Gruppo industriale che con i suoi stabilimenti nel mondo produce 16 miliardi di contenitori per i suoi 10.000 clienti.
Al di là delle dimensioni ciò che distingue Verallia sono la concretezza e determinazione con cui sta operando sui mercati internazionali affinché i valori di attrattività, naturalità, salubrità, riutilizzabilità e riciclo all'infinito del vetro siano espressi al massimo livello nelle caratteristiche del vetro cavo per imballaggio. Un approccio che permette di offrire ai clienti soluzioni di packaging innovative, personalizzate anche su piccola scala e con una precisa connotazione ecosostenibile.
Un altro importante cardine della strategia di Verallia è l’impegno nell’innovazione e in questo senso va letta la nuova versione della app Virtual Glass, utilizzabile su MyVerallia con cui ogni cliente può creare e visualizzare, attraverso dei rendering, packaging in vetro pieni, etichettati e dotati di chiusura con un realismo mai raggiunto prima e utilizzarli sul proprio materiale promozionale.

Premio Enosocial 2020

Enosocial rinnova la partnership con Vinibuoni d'Italia e per il secondo anno consecutivo sarà protagonista durante la presentazione dell'edizione 2020 della guida al teatro Puccini di Merano sabato 9 novembre.

Il rivoluzionario sistema di acquisto Clicknbuy, che fa leva sull’emozionalità dell’esperienza di degustazione e che ora consente anche agli enoturisti stranieri di ricevere comodamente a casa i vini degustati in cantina, in enoteca e in fiera, premia anche quest'anno alcuni protagonisti che hanno saputo abbracciare le nuove sfide del mercato con scelte originali e attente alle novità.

Premio Enosocial 2020

TENUTA CELIMARRO - Calabria
CA' DEI RONCHI - Veneto
MACCHIE SANTA MARIA - Campania
TENUTA MORIANO - Toscana
FRANCO CONTERNO - Piemonte
SPECOGNA - Friuli Venezia Giulia
SIGNORVINO

Premio Vinovisioni allo Chef Roberto Franzin

Il premio speciale Vinovisioni, istituito da Vinibuoni d’Italia, è finalizzato a riconoscere gli ambiti di ricerca e di innovazione volti a valorizzare e promuovere programmi e persone che con la loro inventiva ha dato vita a progetti di estremo interesse.
La spiegazione del premio Vinovisioni è infatti nella parola visioni nella cui ampiezza semantica Vinibuoni d’Italia, con l’avvio di questo premio, include e inquadra idee, originalità, innovazione, valorizzazione di territori, coraggio, fantasia, creatività e attenzione ai valori della sostenibilità.
Nello scegliere quest’anno il vincitore del premio, la preferenza è caduta sull'iniziativa ideata dallo Chef Roberto Franzin, il progetto Macino, acronimo che sintetizza il verbo macinare con il sostantivo acino, che trasforma la vinaccia di Ribolla Gialla in farina per la pasta nei formati di tagliolini e tagliatelle, con un packaging a sua volta realizzato in spirito sostenibile da scarti di mais e cellulosa.

Vinibuoni d'Italia a Udine per Ein Prosit

Partono da Udine le iniziative di promozione dei vini selezionati nell’edizione 2020 della guida

La guida Vinibuoni d’Italia, in occasione di Ein Prosit, porta all’attenzione dei visitatori il meglio della produzione vinicola ottenuta da vitigni autoctoni in Italia e una selezione di spumanti Metodo Classico dello Stivale.

Ein Prosit, ormai affermatasi come una delle più importanti manifestazioni enogastronomiche del Friuli Venezia Giulia, si trasferisce a Udine per questa edizione.

Vinibuoni d’Italia sarà presente all’evento con Enoteca Italia nella Chiesa di San Francesco e presenterà una ricca selezione dei vini recensiti nella nuova edizione della guida, che sarà presentata ufficialmente in occasione del Merano WineFestival.

A disposizione del pubblico ci saranno 286 etichette, tra cui una selezione di bollicine Metodo Classico, in rappresentanza di tutti i territori italiani a vocazione enologica.

Un’occasione unica che ha trovato in questi anni un sempre più forte consenso tra gli operatori di settore e tra i winelover, vista la rara e imperdibile opportunità di compiere un percorso attraverso tutta la Penisola in un rapporto spazio/tempo immediato.

Prosegue inoltre la collaborazione con Levoni, partner di Vinibuoni d'Italia: sabato 26 e domenica 27 ottobre, nello spazio di Enoteca Italia all'interno della Chiesa di San Francesco a Udine, saranno proposti momenti di abbinamento tra i vini in degustazione e il Salame del Po Levoni, tipico delle rive del grande fiume, caratterizzato dall’aggiunta di vino e lavorato “a caldo” come si faceva una volta nelle corti.

Scarica il catalogo di Enoteca Italia ad Ein Prosit

Per ulteriori informazioni sula manifestazione: https://www.einprosit.org/

 

WINEAROUND - vini e dintorni a Bra

Dopo gli appuntamenti estivi in Liguria e Friuli Venezia Giulia la manifestazione itirenante rinnova l'appuntamento con la regione da cui è partita l'iniziativa dell'Associazione Culturale FoodAround, con la consueta partnership della guida Vinibuoni d'Italia e il patrocinio e la collaborazione della Città di Bra.

Tre giorni dedicati alla promozione dell'eccellenza enogastronomica con un occhio di riguardo per i prodotti che sono espressione del territorio da cui nascono.

Protagoniste assolute le oltre 500 etichette di vino in degustazione, per lo più da vitigni autoctoni italiani, con qualche vera e propria rarità, grazie alla presenza di una selezione di cantine piemontesi e un'ospite dall'Umbria, affiancate dai banchi di degustazione della guida Vinibuoni d'Italia, dedicati agli autoctoni e agli spumanti Metodo Classico Italiani.

Non solo vini, ma anche una selezione di birre artigianali, curata da My Personal Beer Corner, con un occhio di riguardo per le Italian Grape Ale, che saranno proposte anche in interessanti degustazioni per scoprirene le affinità con il mondo del vino.

Non potevano mancare infine le tipicità gastronomiche del territorio, con un ricco menu da abbinare ai vini e alle birre in degustazione.

Venerdì 18 ottobre, a partire dalle 18, si apre con una serata interamente dedicata alle bollicine, SPARKLING FEVER. Più di 150 spumanti italiani selezionati da Vinibuoni d'Italia, affiancati dalle birre artigianali nello spazio di My personal Beer Corner, gastronomia e ristorazione, il tutto accompagnato da una raffinata selezione musicale.

Sabato 19, dalle 16 alle 24, e domenica 20, dalle 12 alle 22, sarà invece aperta la MOSTRA MERCATO, con oltre 500 etichette di vino proposte in degustazione e vendita dalle cantine presenti e dai banchi di assaggio della guida Vinibuoni d'Italia, birre artigianli, gastronomia e ristorazione.

Un fitto programma di degustazioni guidate e laboratori accompagnerà le giornate della Mostra Mercato, con appuntamenti dedicati alla scoperta delle varie espressioni dell'Arneis e del Nebbiolo, alla Mixology di qualità a base spumante e Vermouth, alle birre artigianali con l'incontro tra gli spumanti monovitigno e le Italian Grape Ale realizzate con lo stesso mosto.

Sabato 19 ottobre, alle ore 17, sarà protagonista la viticoltura del Piemonte e del Roero in particolare, con l'appuntamento Banco BPM e Vinibuoni d’Italia con le eccellenze del Roero e le aziende Ecofriendly.

Un'anteprima dell'edizione 2020 di Vinibuoni d'Italia per il Piemonte, con la consegna dei diplomi Ecofriendly alle aziende impegnate nell'ecosostenibilità e la premiazione da parte di Banco BPM. in collaborazione con FoodAround di 7 protagonisti della viticoltura del Roero, che si sono distinti per progetti enologici innovativi e di carattere etico/sociale, per aver contribuito a esportare il Roero nel mondo, per averne tramandato storia e tradizione del territorio e per aver saputo trasmettere questa eredità alle nuove generazioni. L'appuntamento si concluderà con una degustazione di alcuni dei vini selezionati per il Piemonte nella nuova edizione della guida.

Il festival riserva un'area anche ai bambini, in collaborazione con il partner della manifestazione Gullino Import Export, uno spazio in cui i più piccoli potranno partecipare a labratori creativi e conoscere le “Le Avventure di Kiwito e Galita”, un libro che con un linguaggio semplice e divertente vuole portare all’attenzione dei bambini la sana alimentazione attraverso le gesta di due supereroi davvero speciali: un kiwi e una mela. Il ricavato della vendita dei libri, che saranno acquistabili anche all’interno della manifestazione, sarà devoluto alla LILT | Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori - Delegazione Saluzzo.

L'ingresso a WineAround è libero, i pacchetti degustazione potranno essere acquistati direttamente in cassa o attraverso le prevendite promozionali su www.winearound.it.

Sul sito sarà inoltre possibile prenotarsi per i laboratori e le degustazione guidate, usufruendo così di un prezzo scontato in cassa.

Info: www.winearound.itinfo@winearound.it – 392.8828211
Programma completo: http://winearound.it/il-programma-di-bra/
Prevendite: http://winearound.it/prevendite-bra/
Pagina facebook: https://www.facebook.com/winearounditaly

Ascolta il vino

Sabato 12 Ottobre 2019 ore 15 a Palazzo Birago di Borgaro, sede istituzionale della Camera di Commercio, (via Carlo Alberto 16) in occasione di Vendemmia a Torino – Portici Divini la sezione provinciale ONAV consegna all’Unione Italiana Ciechi il Manuale dell’Assaggiatore in versione parlata. A seguire una degustazione multisensoriale di tre vini iconici della provincia di Torino messi a disposizione dall’Enoteca regionale di Caluso condotta da Giuseppe Zeppa, Università di Torino e Piera Genta, giornalista.

Alla consegna del Manuale dell’Assaggiatore all’Unione Italiana Ciechi saranno presenti il delegato della sezione di Torino e consigliere nazionale, Guido Raynero, il presidente della sezione provinciale di Torino dell’UICI, Giovanni Laiolo e Pia Donata Berlucchi, vice presidente Onav che da tempo si dedica con passione al coordinamento dei progetti sociali dell’Organizzazione e Sandra Inverardi, presidente UIC Brescia.

Il Manuale dell’Assaggiatore, che ha richiesto un grande lavoro di adattamento dei testi, è stato letto da alcune voci femminili della sezione di Torino dell’ONAV supportate dai tecnici Daniele Prina ed Andrea Porcu ed andrà ad arricchire il catalogo della biblioteca dell’Unione Italiana Ciechi.

Ascolta il vino è un progetto nato nel 2003, anno europeo delle persone con disabilità, voluto da Vito Intini, presidente nazionale degli Assaggiatori, con l’obiettivo di promuovere corsi speciali di avvicinamento al vino dedicato a ciechi ed ipovedenti che ha coinvolto circa 200 persone. Dopo la firma di un accordo di collaborazione con l’UICI nazionale, i corsi di formazione sono oggi disponibili su tutto il territorio nazionale con la formula di moduli da 7 lezioni di 3 ore dove docenti qualificati guidano gli aspiranti assaggiatori alla scoperta del mondo del vino supportati dal testo di studio tradizionale in formato audio. l primi corsi omologati hanno avuto luogo a Verona e a Brescia.

Per prenotazioni per la degustazione essendo i posti limitati: torino@onav.it oppure 339/4497050

Piera Genta
Ufficio comunicazione regionale ONAV
Coordinatore regionale Vinibuoni d'Italia

“Langoris. Storie di vini e di cavalieri”

"Di ben in meglio". È questo il motto che campeggia sotto l’incisione che ritrae il colonnello Locatelli, realizzata nel 1649. Trascorsi 370 anni, non è cambiata la vis che anima la Tenuta di Angoris. Anzi “Langoris. Storie di vini e di cavalieri” (LEG Edizioni), come recita il titolo del nuovo libro di Stefano Cosma, coordinatore regionale della nostra guida. Tra Settecento e Ottocento la tenuta diventa centro di sperimentazioni agricole, poi durante la Prima guerra mondiale ospedale militare italiano. Cambiano i proprietari e una strana coincidenza ha fatto sì che gli attuali si chiamino Locatelli, esattamente come i primi, i fondatori, anche se non sono legati da parentela. E poi ancora i Miani, protagonisti del jet set e della dolce vita romana e allevatori di cavalli da corsa. Ovviamente al centro dell'attenzione rimane il mondo agricolo friulano, dalla frutticoltura alla viticoltura, in particolare quella del Collio goriziano.

«L’autore racconta tutto questo, e anche molto altro. Quel che ha scritto non è un saggio - spiega Alessandro Marzo Magno nella prefazione -, ma un libro dal rigoroso contenuto storico che utilizza l'espediente narrativo del romanzo. Immagina che un personaggio di fantasia, Carlotta, avesse prestato servizio come infermiera nella villa durante la Grande Guerra e che ci ritorni nel 1968 e che, muovendosi per la casa, ne ricostruisca le vicende. Lei è inventata, ma non lo è affatto tutto ciò che racconta: gli episodi sono reali, e ripercorrono le vicissitudini di questo angolo di mondo, un territorio di confine, dove da sempre si sono incrociati popoli e culture». La storia è passata di lì e non smette di scorrerci. Il vino è un elisir di lunga vita.

La presentazione del libro di Stefano Cosma si terrà venerdì 20 settembre a “Pordenonelegge”, ventesima festa del libro con gli autori, alle 20.30, nel Convento di San Francesco, con l’intervento di Marta Locatelli.

Le Finali della guida, B'NU e Let's Talk #NU

Si rinnova l'ormai consolidato e consueto appuntamento con le Finali della guida Vinibuoni d'Italia, edita dal Touring Club Italiano, che vedrà protagonisti gli oltre 700 vini che, a seguito delle selezioni appena concluse, si sono meritati la possibilità di concorrere all'assegnazione della Corona per l'edizione 2020.

Le commissioni regionali nei mesi di maggio, giugno ed inizio luglio hanno degustato oltre 26000 campioni da tutta Italia, rigorosamente alla cieca, per scegliere le circa 1600 aziende che saranno inserite nella prossima edizione di Vinibuoni d'Italia, individuando all'interno della selezione i vini che meglio rappresentano l'eccellenza enoica della Penisola e i territori dell'Italia del vino.

La grande novità di quest'anno è rappresentata dalla location: grazie alla collaborazione con la CCIAA NUORO, nell'ambito del progetto di promozione territoriale Let’sTalk#Nu, le finali sbarcano in Sardegna.

I Coordinatori regionali, riuniti in 2 commissioni guidate dai curatori nazionali della guida Mario Busso e Alessandro Scorsone, dal 24 al 27 luglio presso il Ristorante Vigne d'Oro di Orosei, decreteranno i vini che si potranno fregiare del massimo riconoscimento assegnato da Vinibuoni d'Italia e segnalato nella prossima edizione della guida.

Anche quest'anno il progetto della guida “Oggi le corone le decido io” apre le porte ad operatori, sommelier, giornalisti ed appassionati, che riuniti in 2 commissioni parallele, nella stessa location, saranno protagonisti di un appuntamento unico nel mondo delle guide. Infatti gli stessi vini che verranno esaminati dalle commissioni di Vinibuoni d’Italia saranno oggetto di valutazione da parte delle commissioni aperte al pubblico. Un’occasione davvero avvincente per chi opera nel mondo della comunicazione del vino e del turismo enogastronomico.
Grazie alla partnership con La Nuova Sardegna, 5 posti giornalieri delle commissioni di “Oggi le Corone le decido io” saranno assegnati a chi si iscriverà compilando il coupon che si può trovare sul giornale fino al 13 luglio.
All'insegna della trasparenza anche le Corone attribuite dalle commissioni di “Oggi le corone le decido io” verranno segnalate nella guida Vinibuoni d’Italia 2020 con una specifica icona e riportate sul sito www.vinibuoni.it.

I vini che avranno raggiunto la Corona e quelli che verranno insigniti della Golden Star saranno resi pubblici domenica 28 luglio a partire dalle ore 20 sul sito www.vinibuoni.it.

CENA DI GALA

Il Ristorante Le Vigne d'Oro aprirà le sue porte sabato 27 Luglio per un'esclusiva cena di gala stand-up in collaborazione con gli Chef di Accademia Casa Puddu. La cena sarà un vero e proprio percorso del gusto; le tappe saranno le 8 postazioni degli chef che racconteranno ai commensali i loro piatti.
L'aperitivo sarà realizzato in collaborazione con Il Consorzio di Tutela del Prosecco DOC e la Distilleria Silvio Carta. Le cantine partner del Progetto Let's Talk #NU offriranno i loro vini in abbinamento ai piatti.
Durante la serata Vinibuoni d'Italia proclamerà in anteprima le Corone 2020 della Sardegna.

GRAND TASTING – LA NOTTE DELLE CORONE

Domenica 28 luglio l’evento delle Finali si aprirà al territorio - e ai suoi turisti - per l’attesissimo GRAND TASTING DI VINIBUONI D’ITALIA 2020.
A partire dalle 20 nella suggestiva Corte di Sant’Antonio ad Orosei, andrà in scena la grande degustazione dei vini da vitigni autoctoni e degli spumanti Metodo Classico che la guida Vinibuoni d’Italia ha portato alle Finali. Vini di eccellenza, in rappresentanza di tutta le Penisola. Un percorso enologico esclusivo e unico condurrà il pubblico partecipante alla scoperta del ricco patrimonio di vini da vitigni autoctoni e di spumanti italiani, con le oltre 700 etichette che si saranno aggiudicate la Corona o la Golden Star di Vinibuoni d’Italia 2020.
Per informazioni: info@affinitaelettivestudio.com - 392 0584970

B'NU PREVIEW E B'NU SPIRITS

Orosei ospita anche la B’NU Preview, un assaggio nel vero senso della parola di ciò che accadrà il prossimo autunno nell’isola. Il 28, 29, 30 Luglio, infatti, le commissioni saranno impegnate anche per decretare i vincitori di B’NU, il concorso enologico nazionale firmato Unioncamere Sardegna ed inoltre giornalisti, stakeholders, personaggi di spicco della comunicazione assegneranno il B.Nu D’ORO, l’ambito riconoscimento per la “comunicazione del territorio e della biodiversità agroalimentare”.
Proseguendo la collaborazione che ha portato le finali in Sardegna, le commissioni di B'NU vedranno la presenza anche di alcuni coordinatori di Vinibuoni d'Italia.

Non solo vini nella ricca kermesse di Orosei, ma anche spazio al primo concorso nazionale dedicato ai distillati, “B’NU Spirits”, in programma nel corso della B’Week a fine Novembre a Nuoro.
Le commissioni d’assaggio saranno impegnate, quindi, nei giorni 26 e 27 anche nella selezione dei distillati, amari e vermouth.
Il concorso rappresenta il più grande evento del settore nell’isola, promosso dal sistema camerale della Sardegna e organizzato dalla CCIAA NUORO in collaborazione con l’Agenzia Regionale LAORE, l'O.N.A.V. (Organizzazione Nazionale Assaggiatori Vino) e l'AIS (Associazione Italiana Sommelier).
B’Nu, quindi, non sarà solo un prestigioso concorso enologico nazionale, ma anche un “incubatore” di idee e progetti indirizzati alla promozione del territorio e delle tipicità italiane. E come tale, non poteva restare indifferente ad un fenomeno contemporaneo ed esplosivo come il ritorno all’apprezzamento e al consumo, decisamente più consapevole, di distillati, amari all'italiana e Vermouth.

Tutti i dettagli, le informazioni e i regolamenti sul sito: www.cuoredellasardegna.it/binu/

Un sentito ringraziamento alla CCIAA NUORO , al Comune di Orosei e ad Affinità Elettive Studio per l'ospitalità, il supporto e l'organizzazione di questa edizione delle Finali di Vinibuoni d'Italia.

Vota la tua Sparkling Star a Vinitaly

Gli spumanti italiani, già ampiamente più venduti in volume rispetto a quelli francesi, nel 2018 sono diventati leader anche in valore (361 milioni contro 359).
A trainare la crescita delle bollicine italiane è stato ancora il Prosecco, tuttavia la produzione interessa l’intera Penisola che sviluppa una produzione spumantistica di grande interesse in grado di offrire al consumatore etichette di rara suggestione e novità, rappresentate soprattutto da spumanti a base di vitigni autoctoni.

Il successo delle scorse edizioni, dovuto sia alla risposta delle aziende partecipanti sia del pubblico che apprezza molto la possibilità di dare il proprio giudizio su ciò che degusta, ha portato a riproporre l'atteso concorso Vota la Tua Sparkling Star, ideato da Vinibuoni d'Italia, che mette a confronto 542 spumanti, suddivisi in 8 sezioni: Metodo Classico, Metodo Charmat, Franciacorta Docg, Oltrepò Pavese Docg, Trento Doc, Prosecco Docg, Prosecco Doc e Spumanti Dolci.

Scegliendo dal catalogo dedicato o facendosi guidare dal personale di Vinibuoni d'Italia, il pubblico potrà degustare più vini appartenenti alla stessa sezione o a sezioni diverse e potrà indicare il punteggio attribuito al vino sulla scheda di votazione.

Al termine della manifestazione verrà fatto lo spoglio delle preferenze per scoprire quali sono gli spumanti più votati per ogni sezione. I vincitori saranno segnalati sull'edizione 2020 di Vinibuoni d'Italia e saranno premiati durante la presentazione ufficiale della guida che si svolgerà presso il teatro Puccini a Merano il 9 novembre 2019, nell'ambito del Merano WineFestival.

Scarica il catalogo del concorso