Pasqua Vigneti e Cantine

Le eccellenze della produzione di Pasqua Vigneti e Cantine sono firmate famiglia Pasqua e raccontano il radicamento nel territorio attraverso i grandi classici veronesi e veneti. L’Amarone della Valpolicella Docg Riserva 2013 Famiglia Pasqua è un vino di grande struttura e carattere. Dal colore granato luminoso, al naso dona profumi complessi di ribes nero, mora, spezie ed erbe aromatiche. Al palato risulta strutturato con una buona freschezza e un tannino equilibrato. I grappoli sono accuratamente selezionati, raccolti a mano e posti ad appassire all’interno del fruttaio per quattro mesi. Terminato il periodo di appassimento, l’uva perde circa il 40% di peso. Quando i parametri analitici e organolettici delle uve raggiungono l’optimum qualitativo, queste vengono diraspate, pigiate e poste nei vinificatori per una macerazione pre-fermentativa a basse temperature per circa una settimana. Terminato questo periodo, si innesta la fermentazione alcolica a temperatura controllata (22-25 gradi centigradi) per trenta-quaranta giorni. A fine fermentazione, il mosto viene separato dalle bucce ed è travasato e veicolato per caduta su barriques e tonneaux di rovere nuovi, dove avviene la fermentazione malolattica. Il vino matura in legno per ventiquattro mesi e successivamente affinato in bottiglia.hezza grazie anche all’importante acidità.

Pasqua Vigneti e Cantine

Via Belvedere, 135
Verona
Tel. 045 8432111
www.pasqua.it

Col Vetoraz

Col Vetoraz si trova in una posizione privilegiata, nel cuore di una terra patrimonio Unesco, dove le viti crescono in un microclima ideale fondamentale per il rispetto dell’espressione aromatica e la preservazione dell’equilibrio acido dei vini che qui hanno origine.
Qui i visitatori possono sperimentare un’esperienza sensoriale unica, affacciati sulla terrazza panoramica mozzafiato. Il benvenuto da Col Vetoraz si esprime nei sorrisi dello staff della sala accoglienza: un team di professionisti formati e multilingue, che accompagna gli ospiti proponendo i pacchetti ‘Conoscere il Valdobbiadene Docg’, percorso formativo disponibile in diverse opzioni. In Col Vetoraz il segreto della piacevolezza sta da sempre in tre parole chiave: equilibrio, armonia ed eleganza. Proprio come sa esprimere questa referenza.
Il Valdobbiadene Docg Cuvée 5 Extra Brut, frutto di 25 anni di esperienza, ottenuto dalla selezione di cinque vigne scelte su centodue tra le colline pedemontane del Conegliano-Valdobbiadene Docg. Ognuna con specifiche peculiarità, le uve vengono vinificate separatamente e solo poi unite per ottenere la cuvée. Pur con un basso residuo zuccherino, solo 5 g/l, questo vino riesce a conservare espressioni rotonde, rispettando a pieno i tratti distintivi delle produzioni di Col Vetoraz, ma al contempo dimostrando grande trasversalità.

Col Vetoraz

Strada delle Treziese, 1
Valdobbiadene (TV)
Tel. 0423 975291
www.colvetoraz.it

Cavalchina

Il nome Amedeo ricorda il Principe Amedeo di Savoia, ferito alla Cavalchina come attesta il cippo in ardesia all’ingresso dell’azienda.
La diversa epoca di maturazione e natura di queste uve hanno indicato la strada migliore per ottenere un bianco dalle caratteristiche di espressività e di serbevolezza superiori.
Il carattere semiaromatico della Fernanda ha trovato piena espressione nella vinificazione dopo congelamento delle uve: viene raccolta in piccole casse e posta nel congelatore a -10/12° C, riportata poi a 0° C viene pressata con i raspi. L’azione del ghiaccio sulla buccia causa la rottura delle cellule dell’epitelio e il rilascio delle note caratteristiche del vitigno. L’esile ma spiccata personalità della Garganega ha trovato perfetta espressione con una vinificazione in leggera riduzione che favorisce lo sviluppo dei sentori minerali tipici del vitigno, mentre il carattere neutro ma corposo del Trebbiano richiede un approccio più tradizionale alla ricerca della struttura alla quale appoggiare le espressioni olfattive dei primi due. I mosti dopo chiarifica statica vengono fermentati a 16/17° C per due settimane. Il lavoro fondamentale per raggiungere tale qualità è la gestione e la movimentazione delle fecce fini. Densità, ampiezza, profondità ed equilibrio espressivo migliorano con gli anni. Estremamente lungo al palato

Cavalchina

Via Sommacampagna 7
Custoza (VR)
Tel. 045 516002
www.cavalchina.it

Antonio Facchin & Figli

L’azienda nasce in San Polo di Piave (in provincia di Treviso) nel lontano 1870 ed è ora alla quarta generazione.
In questo territorio, a ridosso del fiume Piave, viene coltivato un vitigno autoctono di grande espressione, il Raboso Piave, che si battezza con il nome di Unno in una delle sue espressioni forse più magistrali e che viene messo in commercio non prima di 10 anni, quando il tempo ha favorito la maturazione e limato le asperità.
Malanotte è una Docg, l’unica del Piave, e il nome Unno fa riferimento alla leggenda della sosta di Attila nella zona di Borgo Malanotte, ma anche all’acidità spiccata del Raboso Piave.
La produzione viene ottenuta mediante vendemmia manuale, da viti cresciute tra terreno argilloso e sassoso, cui segue l’appassimento di circa il 30% della massa.
Tre passaggi tra acciaio e diversi legni, Allier e botti grandi a doghe alterne di Slavonia, infine sosta in bottiglia per almeno 4 mesi, da disciplinare.
Il colore è di un rosso rubino intenso, con riflessi violacei che virano al granata. Il naso è incentrato sul frutto selvatico maturo e rivela un buon calore e grande morbidezza.
L’acidità fruttata rende godibile l’ancor presente, seppur ammorbidito, tannino che lascia una sensazione finale di estrema pulizia del palato.
L’annata 2012 è vincitrice della Corona e TOP 300 in Vinibuoni d’Italia edizione 2024.

Antonio Facchin & Figli

Via Barucchella, 10
S. Polo di Piave (Tv)
Tel. 0422 743550
www.antoniofacchin.com

Tenuta Roveglia

La passione per la vite di Turbiana ha inizio con Federico Zweifel che nel 1935, lasciata la Svizzera, inizia a comprare i primi vigneti in terra di Lugana, in un’area situata a sud del lago di Garda. Giunta alla quarta generazione - con le sorelle Sara, Vanessa e Babettli - la Tenuta Roveglia, ora guarda al futuro, senza mai dimenticare tradizione e passato. La Tenuta Roveglia si trova nel cuore dell’area del Lugana, in un’area celebrata già dal poeta romano Catullo duemila anni fa. L’unicità della Tenuta Roveglia deriva da un terreno di natura argilloso-calcarea ricco di sali minerali, da un vitigno autoctono - il Turbiana - e da un microclima caratterizzato da escursioni termiche. Il nostro Vigne di Catullo nasce da uve selezionate in vigneti con più di 55 anni di età.
La raccolta è rigorosamente manuale e l’affinamento avviene esclusivamente in botti d’acciaio. È un Lugana di grande carattere, di colore giallo intenso con riflessi dorati, robusto e al tempo stesso vellutato. Presenta un bouquet straordinario dove le note più fredde e minerali si armonizzano con quelle della frutta matura. Il suo ricco aroma, con sentori di nocciola e un elegante retrogusto di mandorla, ne suggerisce l’abbinamento oltre che con il pesce, con i piatti di pasta, la carne alla griglia, i risotti e i formaggi.

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Tenuta Roveglia

Loc. Roveglia, 1
Pozzolengo (BS)
Tel. 030 918663
www.tenutaroveglia.it

Tallarini Wines

Da oltre 40 anni, la visione di Vincenzo Tallarini unisce il legame con il territorio alla passione per la viticoltura. Cantina Tallarini vanta tre etichette di vini da meditazione, premiati negli anni con numerosi riconoscimenti. Tra questi, il Passito di Gandosso, il Moscato Giallo Assolo Tallarini e il Moscato di Scanzo Tallarini. La più piccola Docg italiana ospita uno dei vitigni autoctoni più antichi, in cui viene prodotto questo straordinario vino da meditazione. Dalle colline di Scanzorosciate, a pochi chilometri da Bergamo, il Moscato di Scanzo Docg Tallarini rappresenta il vero fiore all’occhiello della Cantina. La meticolosa selezione dei grappoli durante la vendemmia fa sì che solo i grappoli perfettamente sani e integri vengano utilizzati per la vinificazione, che prevede un periodo di appassimento di circa 40 giorni, una lentissima fermentazione a contatto con le bucce e l’affinamento, in acciaio prima e in bottiglia poi, per un periodo complessivo di almeno due anni. Il colore rosso rubino carico, con riflessi dal porpora al granata a seconda dell’annata, il profumo di fiori, frutta e spezie colpiscono per la loro intensità l’occhio e il naso. Il sapore morbido, vellutato e garbatamente dolce riempie il palato. Un imperdibile vino da meditazione, da degustare in purezza o accompagnato a biscotteria secca.

Tallarini Wines

Via Fontanile
Gandosso (BG)
Tel. 035 834003
www.tallarini.com

La Baia del Sole – Federici

Dall’amore per il proprio territorio e dalle tradizioni contadine che da 4 generazioni si tramanda la famiglia Federici, nasce nei primi anni ’80 la cantina “La Baia del Sole” situata tra Liguria e Toscana, nel comune di Luni da cui già 2.000 anni fa partivano i migliori vini per raggiungere la sede dell’imperatore Romano Augusto. La struttura produttiva è all’avanguardia e costruita secondo i principi della bioarchitettura dove tutto è studiato nei minimi dettagli; dall’entrata delle uve in cantina, alla fase di vinificazione, fino all’imbottigliamento e al successivo affinamento, dove le bottiglie riposano nel sottosuolo protette e mitigate da spesse mura in pietra. I vigneti aziendali, immersi in un’incantevole macchia mediterranea, le diverse morfologie dei terreni, l’ottima esposizione solare, l’escursione termica, la costante ventilazione, la vicinanza del mare ed il particolare microclima del Levante ligure creano presupposti unici per una coltivazione viticola di altissima qualità e garantiscono vini che si contraddistinguono per una notevole complessità organolettica ed olfattiva. Ne è la prova il vigneto situato in località “Sarticola”, a 300 metri sul livello del mare, immerso in un’oasi ben soleggiata, dove le vigne traggono forza dalla terra e fanno del duro lavoro arte regalando sorsi di vere emozioni.

La Baia del Sole – Federici

Via Forlino, 3
Luni (SP)
Tel. 0187 661821
www.cantinefederici.com

Vinchio Vaglio

La storia di Vinchio e Vaglio Serra è la storia dell’amore dei loro abitanti per il Monferrato, una terra difficile, magra, dai pendii accentuati, le cui vigne scoscese e a strapiombo ai margini dei boschi sono state educate a prezzo di fatiche inenarrabili. Una terra dove ogni goccia del ‘rubino di Vinchio’, così si è soliti chiamare la Barbera, equivale a mille, e forse son poche, gocce di sudore versato. Ma tanta dedizione viene ripagata proprio con quello che la vigna regala: uve rare ed eccezionali. Su queste colline dove il sole brilla tutta la giornata, nascono i grandi vini che da sempre caratterizzano la sua identità: come la Barbera d’Asti Superiore Vigne Vecchie, il cui progetto nasce nel 1987 con l’obiettivo di arrivare ad avere un fiore all’occhiello capace di confrontarsi alla pari con i vini più prestigiosi e noti, non solo del Piemonte. Oltre alla rigorosa e severa selezione delle uve e all’età avanzata dei vigneti, il progetto prevede che la raccolta avvenga in piccole cassette traforate per garantire l’integrità delle uve. Il risultato è un vino di colore rosso rubino con riflessi viola, al naso molto complesso con aromi di frutta sciroppata, viola, vaniglia e leggero boisé che richiama sentori speziati (liquirizia), ma anche di eucalipto e frutta secca dal sapore caldo, suadente e fresco allo stesso tempo.

Vinchio Vaglio

Regione San Pancrazio, 1
Vinchio (AT)
Tel. 0141 950903
vinchio.com

Tenuta Santa Caterina

Immersa tra le dolci colline del Monferrato Aleramico, la settecentesca Tenuta Santa Caterina è una delle realtà più affascinanti del Piemonte sia dal punto di vista vinicolo che dell’ospitalità: acquisita nel 2000 da Guido Carlo Alleva, vigneron sedotto dal Monferrato, è stata riportata agli antichi fasti grazie a un lungo percorso rigenerativo della proprietà e della cantina, dei giardini e dei vigneti. Qui Alleva, insieme a Luciana Biondo, spalla tecnica sia in vigna che in cantina, riesce a esprimere la sua idea di viticoltura orientata al massimo rispetto del territorio e alla piena sostenibilità. Iconico è l’infernot, simbolo monferrino e patrimonio Unesco, scavato a mano nella pietra dove riposano, sfidando il tempo, i vini di Tenuta Santa Caterina.
Vera eccellenza è il Grignolino, vitigno dalla nobilità anarchica, considerato il vino del re e applaudito fino agli inizi del Novecento, che, dopo aver perso lo splendore di un tempo, oggi sta tornando alla gloria grazie al lavoro dell’azienda, che ne propone due interpretazioni: l’Arlandino, più giovane e fragrante, e il Monferace, versione più complessa invecchiata per 30 mesi in botti di rovere e altrettanti in bottiglia. Tenuta Santa Caterina è meta di prestigio, grazie anche al piccolo relais, per un’esperienza enologica immersa nella natura e nell’eleganza.

Tenuta Santa Caterina

Via Marconi, 17
Grazzano Badoglio (AT)
Tel. 0141 925108
www.tenuta-santa-caterina.it

Sant’Anna dei Bricchetti

L’azienda agricola Sant’Anna dei Bricchetti è il sogno realizzato di Ruggero e Orsetta Lenti. Da sempre accomunati dalla passione per il vino e l’amore per le colline del Monferrato, nel 2012 danno inizio alla loro avventura a Costigliole d’Asti. Qui scoprono sulla sommità della collina denominata Sant’Anna una vecchia cascina circondata da vigneti dove lo sguardo spazia sull’arco alpino dal Monviso al Monte Rosa. Ristrutturano con attenzione la cascina e, affiancati dai figli Giulia e Giacomo e da uno staff tecnico, si dedicano con passione ai cinque ettari di Barbera e Moscato, i vitigni del territorio per eccellenza. Tra i vini di punta dell’azienda due sono le etichette di Barbera d’Asti Docg e due anche i vini a base Moscato: il tradizionale Moscato d’Asti Docg sapidamente dolce e il contemporaneo Suggestioni Piemonte Doc Moscato Secco. Questo è un vino che fermenta e affina in barrique dove la componente zuccherina dell’uva viene esaurita lasciando spazio a ricchezza di profumi, aromaticità, freschezza e sapidità per abbinamenti tradizionali con crudi di pesce, formaggi di media stagionatura e abbinamenti fusion che guardano all’Oriente. Il Suggestioni Piemonte Doc Moscato Secco, interprete moderno del terroir monferrino, è piacevolissimo anche sorseggiato da solo.

Sant’Anna dei Bricchetti

Strada dei Bricchetti, 11
Costigliole d’Asti (AT)
Tel. 348 4420363
www.santanna-dei-bricchetti.it