Filodivino

Esistono meno di 300 ettari piantati a Lacrima di Morro d’Alba, un vitigno profondamente legato alla porzione di Marche dove abbiaamo costruito la nostra cantina, non lontano da Jesi, a metà strada fra il mare Adriatico e i monti Sibillini.
A Filodivino siamo orgogliosi di avere 7 ettari di Lacrima divisi fra i vigneti di San Marcello e Ostra, tutti coltivati in biologico, perché siamo convinti che un’agricoltura sana ed equilibrata sia l’unico modo per prendersi cura del territorio.
È importantissimo per noi custodire, valorizzare e raccontare questo vino veramente speciale che, negli anni Ottanta, prima dell’istituzione della Doc, aveva addirittura rischiato di scomparire. Il Lacrima è un vitigno antichissimo, attestato già nel Duecento, è un semiaromatico che produce un vino unico: fruttato e floreale ma con un tannino ben presente e una bella acidità.
Oggi noi lo proponiamo in tre delle nostre etichette: Diana, versione classica, fresca e diretta. Soara, versione Superiore di grande eleganza. Ali 2.0, un friVia Serra, 46
San Marcello (AN)
Tel. 0731 026139
www.filodivino.itzzante rifermentato in bottiglia gioioso e accattivante. Esplorandone la versatilità e tutte le sfumature del suo grande potenziale vogliamo raccontare questo vino raro e ancora poco conosciuto al di fuori della nostra regione.

Filodivino

Via Serra, 46
San Marcello (AN)
Tel. 0731 026139
www.filodivino.it

Basilica Cafaggio

Immersa nella Conca d’Oro a Panzano, Cafaggio si estende per circa 30 ettari di vigneti specializzati e 3 ettari di uliveto.
Il primo documento che attesta la presenza di Cafaggio, una preziosa pergamena conservata nell’archivio dell’azienda, è del 1408, quando i monaci benedettini di Siena presero possesso della proprietà. Allora la tenuta si chiamava ‘Cahago’, che significa campo recintato, coltivato.
La storia moderna di Cafaggio ha inizio negli anni Sessanta quando fu acquistata dalla famiglia Farkas come casa di campagna, vennero poi restaurate le cantine e reimpiantati vigne e ulivi. Dal 2014, grazie a Isa spa, l’obiettivo è la modernizzazione e la valorizzazione dell’azienda nei mercati di tutto il mondo.
La peculiare composizione del suolo della Conca d’Oro, mista argillosa galestrosa, determina le condizioni che caratterizzano i vini di questa zona.
L’argilla rende il terreno compatto e allo stesso tempo friabile e garantisce una riserva idrica in una zona povera di corsi d’acqua. Il galestro è anch’esso molto friabile agli eventi atmosferici; la sua frammentazione aiuta ad arricchire il terreno di sali minerali.
Sono proprio l’eleganza e la mineralità che fanno del nostro Chianti Classico Gran Selezione Basilica Solatìo il vino emblema della nostra cantina, la migliore espressione del Sangiovese di Cafaggio.

Basilica Cafaggio

Via San Martino, 5
Tel. 055 8549094
www.cafaggio.wine

Scubla Roberto

La scelta di Roberto Scubla, frequentatore di vecchi studi in biologia, di abbandonare la banca dove lavorava per amore della campagna è frutto di una passione coltivata sin da piccolo. L’azienda è stata costituita nel 1991 da alcune vecchie vigne esistenti cui si sono aggiunti nuovi impianti, fino ad arrivare a 12 ettari vitati, sui fianchi di una dolce collina completamente soleggiata, nella zona meridionale dei Colli Orientali del Friuli. Roberto Scubla adi grande levatura, il dottor Gianni Menotti con la collaborazione di Alex Martincigh, sia in campagna che in cantina, che gli hanno permesso di avviare una produzione dagli standard qualitativi elevatissimi, con riscontri sulla stampa specializzata a livello internazionale. La limitata produzione permette una cura molto attenta delle uve vendemmiate a mano e dei vini. Ogni aspetto della produzione è come la tessera di un mosaico: un particolare che, assieme ad altri, contribuisce a realizzare un disegno armonioso ed elegante in vini capaci di conquistare i palati più esigenti. Ogni tessera al suo posto, dalle severe potature in vigna alla scelta del periodo per la vendemmia all’evoluzione dei mosti: solo così si ottengono i prodotti migliori, dove l’armonia del lavoro e l’esaltazione della natura si trasformano in bouquet freschi e sapori raffinati.

Scubla Roberto

Fraz. Ipplis
Via Rocca Bernarda, 22
Premariacco (UD)
Tel. 0432716258
www.scubla.com

Humar

Cantina Humar, in bottiglia tutta l’autenticità del territorio del Collio. Dal giorno in cui Humar Marino ha fondato la cantina, nel 1960, il territorio, che a suo tempo aveva eletto come sua sacelta, si è dimostrato l’alleato fondamentale per la produzione di vini che rappresentano l’autentica anima del Collio. È suo il merito di aver saputo capire il futuro del vino, grazie alla profonda conoscenza e alla completa dedizione per la terra. Oggi l’azienda, guidata da Dario e dalla moglie Natasha, si estende per 12 ettari nel cuore del Collio, su terreni stratificati di marne e arenarie, e ha una produzione di circa 60.000 bottiglie. Alla nuova generazione spetta il compito, portato avanti con passione, di reinterpretare il terroir in chiave moderna senza mai stravolgere la grandezza della tradizione. Fiore all’occhiello della cantina è l’ammaliante Ribolla Gialla dal profumo elegante e intenso, con un sapore vivace e armonico che ben si presta ad accompagnare i piatti della tradizione o a diventare la protagonista indiscussa di piacevoli aperitivi. L’azienda è sempre pronta ad accogliere enoturisti e appassionati in cantina, in un’atmosfera tranquilla e familiare, per proporre una degustazione guidata in cui il vino è abbinato alle specialità del territorio. Il punto vendita è aperto tutto l’anno.

Humar

Loc. Valerisce, 20
San Floriano del Collio (GO)
Tel. 0481 884197
www.humar.it

Maso dei Chini

La cantina Maso dei Chini, nata per volere del fondatoare Graziano Chini, è la classica espressione dell’azienda familiare che ha fatto della valorizzazione territoriale la propria mission. Un territorio, quello trentino, per definizioane montano in cui le uve a bacca bianca si esprimono al meglio. In particolare i pregiati vigneti di Chardonnay che, utilizzato come base spumante, darà vita a importanti bottiglie di Trento Doc. Maso dei Chini è infatti un’azienda prevalentemente spumantistica, ma all’interno dei suoi oltre 30 ettari vitati trova spazio anche un appezzamento di Teroldego, antico vitigno autoctono a bacca nera della cui presenza sul territorio trentino vi sono testimonianze fin dal 1300 e che da tutti viene riconosciuto come il principe dei vini trentini. Un vino rosso rubino dal profumo inconfondibile della mora selvatica, in armonia con la fragranza di mirtillo, lampone e delle viole, accenni di essenza di menta e note balsamiche. Se opportunamente invecchiato è ottimo per banchetti di cacciagione, carni arrostite o con formaggi di malga lungamente stagionati. Da questa vigna nasce Gloriano, una bottiglia che Graziano Chini ha voluto dedicare al nonno paterno che fu un pioniere della frutticoltura in Val di Non, terra di cui la famiglia Chini è originaria.

Maso dei Chini

Via Bassano, 3
Martignano (TN)
Tel. 0461 821513
www.masdeichini.it

Cantina Colterenzio

Il nome Lafóa richiama alla mente l’inizio della rivoluzione qualitativa in Alto Adige e il lavoro pionieristico portato avanti da Cantina Colterenzio negli anni Ottanta. Fu proprio nel vigneto Lafóa dove nacque ‘l’idea Lafóa’: l’introduzione di nuovi standard di qualità che ancora oggi vengono seguiti sia in vigna che in cantina. Il primo Cabernet Sauvignon uscì con l’annata 1989, invece il primo Sauvignon uscì con l’annata 1993. Ad arricchire questo prestigioso progetto negli anni si sono aggiunti altri tre vini: il Gewürztraminer, lo Chardonnay e il Pinot Nero.
Il Gewürztraminer Lafóa viene prodotto da uve provenienti da vigneti selezionati a un’altitudine di 450-550 metri sul livello del mare. La sua vinificazione avviene in acciaio seguita da un affinamento in bottiglia di almeno 6 mesi prima della commercializzazione. Il vino seduce con la sua carica aromatica con la classica impronta speziata di cannella, noce moscata e petali di rose. In bocca si presenta persistente, morbido quasi cremoso, fresco, sostenuto da una vena garbatamente amabile che richiama il gusto dei chicchi di uva maturi. Il Gewürztraminer è uno dei vitigni bandiera dell’Alto Adige e con il suo carattere aromatico, avvolgente e persistente riesce a conquistare anche i palati più raffinati.

Cantina Colterenzio

Strada del Vino, 8
Appiano sulla Strada
del Vino (BZ)
Tel. 0471 664246
www.colterenzio.it

Le Manzane

Le Manzane, fondata nel 1984 da Osvaldo Balbinot, è un’azienda vitivinicola situata a San Pietro di Feletto, nel cuore delle colline del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg, riconosciute patrimonio mondiale dell’umanità Unesco. Oggi, la terza generazione della famiglia Balbinot, con Ernesto, la moglie Silvana e i figli Marco e Anna, continua con passione l’opera iniziata dal padre Osvaldo, coltivando 75 ettari di vigneti su terreni collinari caratterizzati da un microclima unico, tra le Dolomiti e Venezia. Uno dei gioielli della loro produzione è il Conegliano Prosecco Superiore Docg Rive di Manzana Dry, frutto delle uve Glera coltivate sulla collina di Manzana. Questo Prosecco si distingue non solo per la qualità, ma anche per l’attenzione a ogni dettaglio: ogni bottiglia è incartata a mano e numerata, un gesto che riflette la dedizione della famiglia Balbinot a preservare l’unicità di ogni etichetta. Inoltre, Le Manzane produce anche altri vini rappresentativi della tradizione locale, come Manzoni Bianco, Verdiso e Marzemino Passito. Questo impegno nella cura del territorio e della qualità ha reso Le Manzane un punto di riferimento nel panorama vinicolo, unendo con maestria tradizione e innovazione.

Le Manzane

Via Maset, 47/B
San Pietro di Feletto (TV)
Tel. 0438 486606
www.lemanzane.com

Cantina di Quistello

Era il 1928 quando a Quistello nasceva l’omonima Cantina Sociale con l’obiettivo di trasformare e commercializzare le uve raccolte in questa ben precisa area collocata sulla destra non solo del fiume Po ma anche del fiume Secchia ovvero al centro dell’Oltrepò mantovano. Zona che vanta tradizioni enologiche antichissime: lo stesso monastero benedettino di San Benedetto Po, voluto dalla granduchessa Matilde di Canossa e di cui Quistello era uno dei vicariati, ci ha lasciato testimonianza sulla coltivazione della ‘Vitis Labrusca’. I vitigni di riferimento sono i Lambrusco Maestri, Salamino, Marani e in particolare l’autoctono Grappello Ruberti vero simbolo della Cantina quistellese. In bocca esprime tutta la sua tipicità con un sottile sentore di selvatico come a ricordare che il Grappello Ruberti è il diretto discendente della vite selvatica. Da questa base si ottiene il Lambrusco Mantovano Dop che trova la sua massima espressione nella versione Rossissimo: frutto di una lunga permanenza del mosto con la buccia che generosamente rilascia colore, aroma, tannino. Ha un colore e un sapore decisamente intensi, è sapido e fruttato. All’olfatto offre netti e fragranti sentori di ciliegia e viola. Si abbina agli arrosti di carne, ai salumi, ai formaggi giovani ed è senz’altro ideale con i piatti tipici della cucina mantovana.

Cantina di Quistello

Via Roma 46
Quistello (MN)
Tel. 0376 618118
www.cantinasocialequistello.it

Tre Secoli

L’azienda vinicola Tre Secoli è dal 1887 storia quotidiana di quasi 300 persone, un faro di eccellenza nel panorama enologico italiano, con una particolare attenzione alla produzione del Brachetto, vitigno simbolo del Piemonte. Il Brachetto è un vitigno unico, noto per il suo aroma delicato e il gusto dolce e avvolgente. Ogni anno selezioniamo con cura i migliori grappoli per garantire un prodotto di eccellenza che rispecchi la qualità e la tradizione del nostro territorio. Le nostre vigne si estendono sulle colline soleggiate del Monferrato, dove il terreno e il microclima conferiscono al Brachetto le sue caratteristiche inconfondibili. Nelle nostre cantine, con un metodo di vinificazione rispettoso delle tradizioni ma aperto all’innovazione, produciamo un Acqui Docg Rosé Brut dal colore rosa cipria, con sentori di frutti rossi, mirtilli e lamponi, ideale come aperitivo e perfetto per accompagnare piatti di pesce e formaggi freschi. Essere ambasciatori del territorio significa per noi non solo produrre vino di alta qualità, ma anche promuovere e valorizzare le nostre radici culturali. Il nostro Brachetto è apprezzato non solo in Italia, ma anche sui mercati internazionali, portando con sé il profumo e il sapore del Piemonte.

Tre Secoli

Via Stazione 15
14046 Mombaruzzo (AT)
tresecoli.com

Tenuta Roletto

Tenuta Roletto spicca nella produzione di uno dei pochi vitigni bianchi autoctoni del Piemonte: l’Erbaluce. Grazie alle particolari condizioni climatiche del Canavese, solo qui quest’uva può esprimere tutto il suo potenziale.
L’azienda, situata in un areale modellato dal ghiacciaio Balteo, è simbolo del legame profondo tra terra e tradizione. Il ghiacciaio, sciogliendosi nel corso dei amillenni, ha dato vita all’anfiteatro naturale della Morena, portando con sé detriti rocciosi che oggi costituiscono il terreno unico su cui crescono le vigne, donando all’Erbaluce la sua inconfondibile mineralità e freschezza.
Non è solo il vitigno a essere strettamente legato a questo territorio. La storia della Tenuta è essa stessa parte integrante della cultura locale. Giovanni Tinetti, fondatore, era originariamente un conciatore che sfruttava le ‘guie’ (piemontese per ‘gole’), depressioni naturali dove si raccoglieva l’acqua. Tuttavia, la sua visione imprenditoriale lo portò a intravedere un futuro diverso: quello del vino. Fu così che nacque la Tenuta Roletto, che oggi, dopo essere passata di generazione in generazione, è guidata da Antonino Iuculano, affiancato dalla sua famiglia, con la stessa passione e dedizione che ha contraddistinto i suoi predecessori.

Tenuta Roletto

Via Porta Pia, 69/71
Cuceglio (TO)
Tel. 0124 492293
www.tenutaroletto.it