Premio Michele D'Innella
I protagonisti del racconto del vino italiano
Il premio in ricordo di Michele D’Innella, direttore editoriale del Touring Club Italiano che, prematuramente scomparso, ha introdotto tra i prodotti editoriali della casa editrice, la guida Vinibuoni d’Italia. E’ un omaggio alla memoria di un uomo che fu raffinato intellettuale e che, amante del vino e della sua cultura, puntò su questa guida per offrire ai produttori uno strumento di promozione e ai lettori una coerente e laica interpretazione della migliore tradizione enologica del nostro Paese.
Nel corso di questi anni abbiamo premiato personaggi di spicco che hanno contribuito a promuovere il vino e i territori vitati italiani.
Nel corso di questi anni abbiamo premiato personaggi di spicco che hanno contribuito a promuovere il vino e i territori vitati italiani.
Edizione 2023
LAURA DONADONI
Ambasciatrice del vino italiano negli Stati Uniti, dove vive dal 2014, unica donna italiana membro del prestigioso International Circle of Wine Writers di Londra, a partire dal suo libro d’esordio ‘Come il vino ti cambia la vita’ ha saputo raccontare con passione la storia di tanti imprenditori e produttori che con coraggio hanno intrapreso strade innovative nel mondo del vino, resistendo in territori difficili, senza cedere a regole prettamente commerciali nella scelta dei vitigni, privilegiando sempre il territorio.
Un racconto proseguito nell’ultimo libro, ‘Custodi del Vino. Storie di un’Italia che resiste e rinasce’, un viaggio nelle regioni del nostro Paese, che mette in luce le storie di persone impegnate, attraverso il vino, in un cammino di resistenza e di rinascita territoriale, per portare sviluppo e ridare valore al nostro immenso patrimonio di biodiversità unico al mondo.
Impegnata in prima persona a promuovere un nuovo linguaggio del vino, non solo dal punto di vista della comunicazione, con l’importanza di fare rete, ma anche dal punto di vista dell’inclusività, per colmare anche nei fatti il gender gap, che anche nel mondo del vino, seppur più virtuoso di altri, vede ancora molta strada da percorrere.
-> VAI ALL'ARTICOLO DEDICATOUn racconto proseguito nell’ultimo libro, ‘Custodi del Vino. Storie di un’Italia che resiste e rinasce’, un viaggio nelle regioni del nostro Paese, che mette in luce le storie di persone impegnate, attraverso il vino, in un cammino di resistenza e di rinascita territoriale, per portare sviluppo e ridare valore al nostro immenso patrimonio di biodiversità unico al mondo.
Impegnata in prima persona a promuovere un nuovo linguaggio del vino, non solo dal punto di vista della comunicazione, con l’importanza di fare rete, ma anche dal punto di vista dell’inclusività, per colmare anche nei fatti il gender gap, che anche nel mondo del vino, seppur più virtuoso di altri, vede ancora molta strada da percorrere.
Edizione 2022
MONICA LARNER
Un nome che nel mondo del vino significa comprovata professionalità, esperienza, competeneza e radicata conoscenza della vitivinicoltura italiana, che diffonde e promuove a livello internazionale, prima con Wine Enthusiast e poi con The Wine Advocate. È stata tra le prime giornaliste americane a scrivere di vitigni autoctoni italiani e ha sempre avuto la capacità di andare alla scoperta di vini e territori vitati meno conosciuti, raccontandone le storie al di là dei punteggi, facendoli apprezzare dagli appassionati di tutto il mondo.
DECANTER
Il programma di Rai Radio2 è stata la prima trasmissione radiofonica dedicata esclusivamente al cibo e al vino, ed è punto di riferimento da molti anni per
tutti gli appassionati del buon vivere. Fede&Tinto, Federico Quaranta e Nicola Prudente, voci e volti di Decanter, hanno saputo raccontare il cibo e il vino attraverso gli aspetti più allegri e conviviali, riuscendo a rinfrescare la comunicazione enogastronomica, dissacrando un mondo a volte un po’ troppo tecnico e rigido, restituendo agli ascoltatori quella veste pop e conviviale che ne sta alla base.
tutti gli appassionati del buon vivere. Fede&Tinto, Federico Quaranta e Nicola Prudente, voci e volti di Decanter, hanno saputo raccontare il cibo e il vino attraverso gli aspetti più allegri e conviviali, riuscendo a rinfrescare la comunicazione enogastronomica, dissacrando un mondo a volte un po’ troppo tecnico e rigido, restituendo agli ascoltatori quella veste pop e conviviale che ne sta alla base.