Vinibuoni d’Italia e Smartmobility
Le Strade del Vino in Italia costituiscono un efficace strumento di organizzazione e di sviluppo del turismo del vino, in connessione con le risorse culturali e naturalistiche e con l’organizzazione turistica e commerciale dei territori dove è presente una rilevante produzione vitivinicola. Dalla già consolidata esperienza delle Strade del Vino sono nate in Italia anche
Le Strade del Vino in Italia costituiscono un efficace strumento di organizzazione e di sviluppo del turismo del vino, in connessione con le risorse culturali e naturalistiche e con l’organizzazione turistica e commerciale dei territori dove è presente una rilevante produzione vitivinicola.
Dalla già consolidata esperienza delle Strade del Vino sono nate in Italia anche le Strade del Gusto, a volte definite Strade dei Sapori, dedicate alla promozione dei territori di produzione di diverse specialità: formaggio, salumi, riso, olio… che spesso si intersecano con le Strade del Vino stesse. Tutte queste realtà fanno riferimento anche all’ospitalità rappresentata dalle circa 18 mila aziende agrituristiche dislocate sul territorio nazionale, in particolare nei territori vitivinicoli.
Una delle difficoltà che i turisti stranieri incontrano quando arrivano in Italia non automuniti, è rappresentata dal percorrere questi itinerari golosi dovendo trovare un mezzo per i loro spostamenti. Proprio per questo Vinibuoni d’Italia ha iniziato una collaborazione con Smartmobility. Le due realtà stanno collaborando allo sviluppo di un progetto destinato a garantire, tramite una formula leggera ed economicamente vantaggiosa, una miglior mobilità agli operatori del settore enologico presenti nel circuito Vinibuoni d’Italia.
Questa collaborazione esprime una sintonia di obiettivi per una visione strategica della mobilità in ambito enoturistico. Si tratta di un nuovo modo di percorrere le Strade del Gusto e del Vino, partendo dal presupposto che potranno essere le aziende vitivinicole a favorire il turismo territoriale offrendo ai loro ospiti un’auto di cortesia che potranno avere da Smartmobility a condizioni estremamente vantaggiose. Destinare all’enoturista un’auto di cortesia per i suoi spostamenti, rappresenta un plus, un’opportunità economica in più per le cantine stesse che diventerebbero, in base a questo requisito, una sosta preferita rispetto alle altre nel rapporto domanda-offerta.
Il progetto è in via di attuazione operativa, avendo preso avvio a Montalcino con la presentazione della guida Vinibuoni d’Italia al teatro degli Astrusi. Nato da un’idea del presidente e ceo di Smart Mobility, Francesco Di Ciommo, l’innovativa proposta rivolta alle aziende del vino parte anche da una considerazione su quello che sarà nel prossimo futuro la mobilità. Basta analizzare alcuni dati.
Già a partire dai primi mesi del 2017 quasi 1 auto su 4 è stata immatricolata per diventare 'a noleggio'. Ogni giorno in Italia, per ragioni di business e turismo, circa 674.000 persone utilizzano i servizi del noleggio a lungo termine. L’Aniasa (Associazione nazionale industria dell’autonoleggio e servizi automobilistici) ha sottolineato che le attività di noleggio veicoli continuano a segnare forti crescite nelle immatricolazioni. Questi risultati sono per l’Aniasa frutto di varie dinamiche convergenti: la crescente domanda di mobilità turistica e di business, il rinnovo e l’ampliamento delle flotte aziendali, la spinta dei veicoli commerciali trainati dal boom dell’e-commerce, la nuova clientela nell’area delle micro-imprese, dei professionisti e dei consumatori privati.