Era il 1928 quando a Quistello nasce l’omonima Cantina Sociale con l’obbiettivo di trasformare e commercializzare le uve raccolte in questa ben precisa area che si colloca sulla destra non solo del fiume Po ma anche del fiume Secchia ovvero al centro dell’Oltrepò Mantovano. Zona che vanta tradizioni enologiche antichissime: lo stesso monastero benedettino di San Benedetto Po, voluto dalla gran-duchessa Matilde di Canossa e di cui Quistello era uno dei Vicariati, ci ha lasciato testimonianza sulla coltivazione della Vitis Labrusca.
I vitigni di riferimento sono i Lambruschi Maestri, Salamino, Marani e in particolare l’autoctono Grappello Ruberti vero simbolo della Cantina di quistellese. In bocca esprime tutta la sua tipicità con un sottile sentore di selvatico come a ricordare che il Grappello Ruberti è il diretto discendente della vite selvatica.
Dal rosato al rosso e pure vinificato in bianco per ottenere un metodo classico unico nel suo genere: 1.6 Armonia. Dopo 24/30 mesi sui lieviti ed un periodo di riposo dopo la sboccatura è ottimo non solo come aperitivo ma anche per tutto il pasto. Colore giallo paglierino brillante, fine perlage ben incorporato, delicato al gusto, leggera sapidità delle acque che scendono dall’Appennino attraverso il Secchia. Un Metodo Classico, quello quistellese, che vale la pena provare!

Cantina Di Quistello

Lombardia

Via Roma 46
Quistello (MN)
Tel. 0376 618118
www.cantinasocialequistello.it