Sono passati vent’anni dalla prima vigna di Timorasso piantata a Pozzol Groppo in provincia di Alessandria e vent’anni ha l’azienda I Carpini di Paolo Ghislandi. Il vigneto, il cru aziendale più noto, è cresciuto: 3 ettari con la vigna piantata quest’anno e che arriverà a 4 l’anno prossimo. È la vigna dedicata a Eleonora, la terza figlia del viticoltore e qui nasce il Timorasso Rugiada del Mattino: ancora un Colli Tortonesi per ora, ma che nell’annata 2022 riporterà in etichetta la dicitura ‘Derthona’, l’antico nome romano della città di Tortona nonché la parola scelta per rappresentare la Doc del territorio, un modo per I Carpini per sottolineare quanto il terroir abbia preminenza sul vitigno. I cambiamenti non si fermano qui: la filosofia olistica applicata in agricoltura da Ghislandi è andata affinandosi donando vini sempre più in simbiosi con l’ambiente, capaci di esprimere nel calice un progetto di vita e non solo di lavoro, ovvero quello di una biosfera dove il dialogo tra uomo e natura è continuo, che inizia in vigna, che passa nei boschi intorno e prosegue in cantina.
L’annata 2021 di Rugiada del Mattino è la quadratura del cerchio di questo approccio, perché è un vino che rappresenta la sintesi di un lavoro che affianca le fasi agricole e non le sovrasta. Ed è ancora come rugiada: fresco, sapido, minerale. Lieve.

I Carpini

S.p. 105, 1
Fraz. San Lorenzo
Pozzol Groppo (AL)
Tel. 0131 800117
www.cascinacarpini.it