Stefano Ricagno è il nuovo presidente del Consorzio Asti Docg
Stefano Ricagno è il nuovo presidente del Consorzio Asti Docg. Nominato dal Consiglio di amministrazione dell’ente consortile, Ricagno raccoglie il testimone da Lorenzo Barbero. “Lavoreremo nell’interesse delle denominazioni in un quadro di unità d’intenti per consolidare la tutela, la valorizzazione e la promozione dell’Asti Spumante e del Moscato d’Asti in Italia e nel mondo”, ha affermato il neopresidente
Stefano Ricagno è il nuovo presidente del Consorzio Asti Docg. Nominato dal Consiglio di amministrazione dell’ente consortile, Ricagno raccoglie il testimone da Lorenzo Barbero.
“Lavoreremo nell’interesse delle denominazioni in un quadro di unità d’intenti per consolidare la tutela, la valorizzazione e la promozione dell’Asti Spumante e del Moscato d’Asti in Italia e nel mondo”, ha affermato il neopresidente Stefano Ricagno. “Nell’attuale contesto di incertezza, infatti, sono convinto che la sinergia tra le diverse anime associative che da sempre caratterizza la nostra denominazione potrà dare risposte concrete alle sfide dei mercati e dei nuovi consumi”.
Stefano, sesta generazione di viticoltori tra Langhe e Monferrato, è diplomato alla Scuola Enologica di Alba e laureato in Viticoltura ed Enologia all’Università di Torino. Dopo aver conseguito un MBA in Wine business management al Mib di Trieste, dal 2006 opera all’interno dell’azienda vitivinicola di famiglia e della Vecchia cantina sociale di Alice Bel Colle e Sessame d’Asti. Tra cariche importanti, quella di vicepresidente della Vignaioli Piemontesi e di Piemonte Land of Wine, l’ente che rappresenta tutti i 14 Consorzi del vino piemontesi ufficialmente riconosciuti dal ministero dell’Agricoltura.
A lui le congratulazioni e gli auguri di tutta la redazione e dei curatori di Vinibuoni d’Italia per un futuro sempre più prestigioso dell’Asti docg, nelle sue proteiformi espressioni e del Moscato docg.