Vinitaly 2023: Enoteca Italia, il concorso Sparkling Star e i laboratori del gusto di Vinibuoni d'Italia
Prosegue il tour degli autoctoni selezionati dalla guida, affiancati dal racconto di 20 anni di Corone, dagli spumanti italiani in concorso e da un ricco programma di degustazioni guidate
In programma dal 2 al 5 aprile a Verona il consueto appuntamento con Vinitaly, per la 55a edizione del Salone internazionale dei vini e distillati. La guida Vinibuoni d'Italia sarà presente anche quest'anno con uno spazio all'interno del Padiglione 12 - Stand C2.
Ancora una volta in primo piano l'impegno della guida nel valorizzare i vini da vitigni autoctoni italiani, attraverso il banco di degustazione Enoteca Italia, affiancato dal concorso Sparkling Star dedicato agli spumanti italiani. Ad affiancare i tanti vini in degustazione un ricco programma di laboratori del gusto che abbineranno alle etichette selezionate dalla guida la grande arte gastronomica del nostro Paese, con i salumi Levoni e il Grana Padano Dop. Giocheremo anche con la mixology, in collaborazione Asti Docg, Vermouth e Bitter Gamondi, per un matrimonio tutto italiano. Non mancherà una digressione in campo brassicolo, in collaborazione con il Progetto Italian Grape Ale, per una degustazione dedicata allo stile che unisce l'estro dei birrai artigianali italiani all'eccellenza vitivinicola italiana, affiancando una IGA e un vino da vitigno autoctono che condividono il mosto dello stesso varietale.
ENOTECA ITALIA
Accompagnati da una sezione di spumanti Metodo Classico, i vini da vitigno autoctono di Enoteca Italia permettono di compiere un tour di degustazione dell'intera Penisola, spaziando dai bianchi ai rosati, dai rossi ai dolci e ai passiti provenienti da tutte le regioni italiane.
Accanto alle tipologie più famose e conosciute in Italia e nel mondo è possibile scoprire quelle denominazioni meno note ma che danno grande risalto alle peculiarità dei loro territori di appartenenza. Saranno oltre 300 i vini selezonati in degustazione, permettendo ai buyer nazionali e internazionali un comodo excursus in un unico stand, con un catalogo digitale che consente di conoscere anche le singole postazioni delle aziende presenti a Vinitaly, per poter approfondire ulteriormente il viaggio nell'Italia degli autoctoni e degli spumanti Metodo Classico.
SPARKLING STAR
Gli spumanti italiani, che si confermano leader sul mercato internazionale, sono i protagonisti del concorso a cura di Vinibuoni d'Italia, che ritorna inq uesta edizione di Vinitaly forte del successo delle scorse edizioni, dovuto sia alla risposta delle aziende partecipanti sia del pubblico di operatori e appassionati, che apprezza molto la possibilità di esprimere il proprio giudizio su ciò che degusta.
Oltre 400 i vini che si contenderanno i tre gradini del podio di ognuna delle 10 categorie: Metodo Classico, Alta Langa Docg, Franciacorta Docg, Oltrepò Pavese Docg, Trento Doc, Metodo Charmat, Prosecco Doc, Prosecco Docg, Asti Docg e Spumanti Dolci.
I vincitori saranno segnalati sull'edizione 2024 di Vinibuoni d'Italia e saranno premiati durante la presentazione ufficiale della guida.
LABORATORI DEL GUSTO
Anche quest’anno ci sarà il collaudato appuntamento con i laboratori curati da Vinibuoni d'Italia, in collaborazione con i suoi partner, che fanno incontrare le eccellenze gastronomiche con quelle vitivinicole e non solo. Nelle degustazioni di Aperò i salumi Levoni saranno abbinati alle declinazioni del Prosecco Doc e alla mixology, con alcuni cocktail originali a base Asti Docg, creati ad hoc per l'occasione. Le stagionature di Grana Padano Dop si affiancheranno invece ai vini del Consorzio Barbera d'Asti e vini del Monferrato e, assieme a Levoni, si sposeranno con alcuni dei vini più premiati dalla guida, negli appuntamenti dedicati a 20 anni di Corone. Grana e Levoni saranno ancora protagonisti nella degustazione in collaborazione con il Progetto Italian grape Ale, dove la IGA premiata da Vinibuoni d'Italia e Rastal in occasione dell'Italian Grape Ale Beer Challenge, per la migliore valorizzazione di un vitigno autoctono, incontrerà un vino nato dallo stesso varietale.
di Chiara Busso